Per dare il buon esempio, allego la lettera
che ho mandato via email a Matteo Salvini.
Se riusciamo a mandare almeno 10 lettere
(possibilmente divese fra loro!), non credo
che Matteo possa ignorarle tutte.
Scrivete a direttore@lapadania.net
"all'attenzione di Matteo Salvini".
Grazie.
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Dunque il sindaco Gentilini "prova i brividi
ogni volta che vede il tricolore", come ha dichiarato
ieri. Anch'io provo i brividi a sentire certe dichiarazioni
fatte da chi dovrebbe tenere alta la bandiera padana.
E se "qui attorno ogni ruscello parla italiano", caro Gentilini,
e' solo perche' la lingua e la cultura veneta sono
state sradicate dall'oppressore romano. Per non servire
quel regime molti giovani hanno scelto di fare gli obiettori
di coscienza, categoria che lei "ha sempre odiato".
Ed e' proprio sicuro che "l'amor di patria" sia il messaggio
che viene da quei ragazzi che hanno arrossato di sangue
le acque del Piave "per difendere i confini della Patria"?
Se ascolta meglio, sentira' che il messaggio che le stanno
sussurrando quelle vittime innocenti e' un'altra parola,
non stampabile in un quotidiano per famiglie. La stessa parola
che vorrebbero urlarle molti di noi dopo aver
letto le sue dichiarazioni.