Tradizioni prussiane

[Prinz Eugen]

[Prinz Eugen]

[Prinz Eugen]

[Bisentium]

Ormai molti anni fa andai a trovare la mia fidanzata del tempo a Bamberg, dove svolgeva l'Erasmus.
Bamberg, bella cittadina della Franconia nota soprattutto per aver dato i natali allo Stauffenberg, autore dell'attentato del 20 luglio 1944, non distava molto da Bayreuth.
Essendo un estimatore di Wagner, volli visitare il luogo che il compositore tedesco elesse a suo rifugio.
Nell'occasione, scoprii e visitai il Museo della Massoneria Tedesca che aveva sede a poche decine di metri dalla Casa di Wagner.

Deutsches Freimaurer Museum Bayreuth

Tra molti altri interessanti reperti, c'era questo quadro del Kaiser Guglielmo I, unificatore della Germania.



Il paludamento massonico era dovuto al fatto che gli Hohenzollern generalmente ricoprivano la carica di Gran Maestri della massoneria prussiana.
Ciò indusse molte riflessioni sulla "vulgata" tradizionalista (oggi in affanno ma allora molto più incontrastata) sul Risorgimento italiano "massonico" (con tanto di attribuzione ai Savoia di affiliazioni in realtà mai dimostrate: al contrario risulta che fossero pure un pò baciapile nella vita personale...) di contro agli "Imperi Centrali" incorrotti baluardi della Tradizione.
Tesi in progressiva via di superamento da parte della cultura della destra radicale (ma se fossero state lette certe pagine di Pound sugli Asburgo, questo risultato sarebbe stato raggiuinto prima).
In realtà poi il fatto che gli Hohenzollern fossero affiliati alla Massoneria non intacca minimamente - al contrario di quanto capita per gli Asburgo che non amo affatto - la mia stima per lo spirito prussiano e per la meravigliosa macchina burocratica, diplomatica e militare che simili regnanti avevano saputo forgiare, prendendo le mosse dalla laicizzazione dell'Ordine Teutonico nel Brandeburgo.

[soldato]

Sulla Tradizione Prussiana lessi anni fa un bel libro edito nel 1965 dalle Edizioni Volpe, "Questa fu la Prussia" di Hans-Joachim Schoeps. Ne esistevano ancora alcune copie alla Libreria Europa di Roma.

[IMG][/IMG]

Molto bello, è vero, lo lessi anche io anni fa.

[soldato]

Ormai molti anni fa andai a trovare la mia fidanzata del tempo a Bamberg, dove svolgeva l'Erasmus.
Bamberg, bella cittadina della Franconia nota sopratutto per aver dato i natali allo Stauffenberg, autore dell'attentato del 20 luglio 1944, non distava molto da Bayreuth.
Essendo un estimatore di Wagner, volli visitare che il compositore tedesco elesse a suo rifugio.
Nell'occasione, scoprii e visitai il Museo della Massoneria Tedesca che aveva sede a poche decine di metri dalla Casa di Wagner.

Deutsches Freimaurer Museum Bayreuth

Tra molti altri interessanti reperti, c'era questo quadro del Kaiser Guglielmo I, unificatore della Germania.



Il paludamento massonico era dovuto al fatto che gli Hohenzollern generalmente ricoprivano la carica di Gran Maestri della massoneria prussiana.
Ciò indusse molte riflessioni sulla "vulgata" tradizionalista (oggi in affanno ma allora molto più incontrastata) sul Risorgimento italiano "massonico" (con tanto di attribuzione ai Savoia di affiliazioni in realtà mai dimostrate: al contrario risulta che fossero pure un pò baciapile nella vita personale...) di contro agli "Imperi Centrali" incorrotti baluardi della Tradizione.
Tesi in progressiva via di superamento da parte della cultura della destra radicale (ma se fossero state lette certe pagine di Pound sugli Asburgo, questo risultato sarebbe stato raggiuinto prima).
In realtà poi il fatto che gli Hohenzollern fossero affiliati alla Massoneria non intacca minimamente - al contrario di quanto capita per gli Asburgo che non amo affatto - la mia stima per lo spirito prussiano e per la meravigliosa macchina burocratica, diplomatica e militare che simili regnanti avevano saputo forgiare, prendendo le mosse dalla laicizzazione dell'Ordine Teutonico nel Brandeburgo.

Quoto in pieno. Pound è peraltro assai chiaro anche sul Risorgimento italiano.

[Leone]

Gran bel thread.

[Bisentium]

Quoto in pieno. Pound è peraltro assai chiaro anche sul Risorgimento italiano.

Tra l'altro il tuo avatar era il filo-prussiano per eccellenza, nell'Italia dell'epoca.
La coppia Crispi - Umberto I traeva molti spunti e motivi d'ispirazione dalla coppia germanica Bismarck - Wilhelm I (che però non arrivò agli anni '90).

[soldato]

Tra l'altro il tuo avatar era il filo-prussiano per eccellenza, nell'Italia dell'epoca.
La coppia Crispi - Umberto I traeva molti spunti e motivi d'ispirazione dalla coppia germanica Bismarck - Wilhelm I (che però non arrivò agli anni '90).

Verissimo.
Non è un caso che dopo il patto con la Germania i richiami a Crispi, nei giornali del regime, si facevano pressochè continui.

[Prinz Eugen]

La coppia Crispi - Umberto I traeva molti spunti e motivi d'ispirazione dalla coppia germanica Bismarck - Wilhelm I (che però non arrivò agli anni '90).

E' forse un peccato che l'esperienza non sia proseguita.