Avere e non avere

[blobb]

Perché la qualità della vita dell'uomo - che non è vero che "lavora così come non ha mai lavorato fin dai tempi dei faraoni" - è incredibilmente migliorata.

Se poi viviamo in un mondo dove la gente invece di godersi la vita e il benessere passa il tempo a leggere il blog di grillo (arricchendolo) e a sputare nel piatto in cui per sua fortuna mangia, non è colpa mia.
Ora, io non dico che il patetico buffone avrebbe dovuto leggere qualcosa prima di scrivere questo muro di cazzate (se non "la situazione della classe operaia in inghilterra, almeno Dickens), ma trovo francamente ridicolo che a nessuno girino i coglioni a leggere le sue minchiate.

Ci elenchi Grillo i "beni inutili prodotti da persone che fanno lavori inutili", che così poi ridiamo.

cosa centrano i tempi dei faraoni la sua critica è nel consumismo attuale, uno si spacca la schiena per avere 2- 3 macchine, cabiare il cellulare ogni 6 mesi, vestiti a non finire e oggetti inutili .
pensaci un attimo quante cose hai a casa che magari hai usato una sola volta, e per tutto questo magari si nega 1 ora al giorno al proprio figlio stando lavorare per poter comprare oggetti che non servono, se te ti senti realizzato e felice in questo meccanismo benvenga.... ma ci sono persone che magari ci riflettono un poco su questa situazione

[WalterA]

Critiga giusta fatta dalla persona sbagliata nei modi e con i termini assolutamente errati.
Niente di nuovo sotto il sole se non stomachevole populismo d'accatto, sembra che il cavaliere stia facendo scuola.

[WalterA]

cosa centrano i tempi dei faraoni la sua critica è nel consumismo attuale, uno si spacca la schiena per avere 2- 3 macchine, cabiare il cellulare ogni 6 mesi, vestiti a non finire e oggetti inutili .
pensaci un attimo quante cose hai a casa che magari hai usato una sola volta, e per tutto questo magari si nega 1 ora al giorno al proprio figlio stando lavorare per poter comprare oggetti che non servono, se te ti senti realizzato e felice in questo meccanismo benvenga.... ma ci sono persone che magari ci riflettono un poco su questa situazione

Non c'è traccia di critica al sistema produttivo e la sua proprietà, privata o collettiva, non c'è nessuna critica al sistema economico capitalista, non c'è nessuna critica nei confronti di chi si arricchisce alla nostra faccia facendo finta di di insegnarci come si sta al mondo.
Grillo è un capitalista liberista, fiero di esserlo che non può permettersi di sparare queste assurdità.

[Marximiliano]

Avere e non avere. Lavoriamo più degli schiavi ai tempi dei Faraoni. Per trent'anni. Quarant'anni, cinquant'anni. L'età della pensione si allontana fino a coincidere con quella della morte. Il lavoro ha, sempre più spesso, come unico obiettivo uno stipendio. Non è importante che il lavoro sia utile, necessario per la società o per l'individuo che lo svolge. Lo scopo di un'attività è, di solito, il denaro che se ne può ricavare. Denaro che serve per comprare beni inutili, prodotti da altre persone che fanno altrettanti lavori inutili. Per rendere utili beni inutili, aumentare la salivazione dei consumatori, abbiamo inventato l'industria della pubblicità. Un inganno colossale, un'autoipnosi a fini di lucro.
C'è una perdita di senso, di scopo complessivo. Siamo panni lavati e rilavati in una lavatrice con il programma impazzito. L'informazione e la pubblicità, una volta separate, si sono unite, compenetrate in una forma oscena che è ovunque, che giustifica tutto. La distruzione del pianeta, la cancellazione del tempo (nessuno ha più tempo..), la perdita di significato, la mancanza di valori al di fuori di quelli economici. Abbiamo allungato la vita per non poterla vivere, siamo troppo occupati a produrre. Avere, siamo drogati dall'avere, lavoriamo per avere. Abbiamo trasformato il mondo e noi stessi in un PIL, in prodotti a scadenza. Abbiamo tutto, ma non abbiamo più nulla.
In una società basata sulla produzione in quanto tale, a qualunque prezzo, chi perde il lavoro è una zavorra. E' fuori dai giochi. Per sopravvivere è necessario lavorare, fare qualunque lavoro. Il progresso è lavoro, il futuro è lavoro. Il progresso, invece, dovrebbe essere la diminuzione del lavoro. L'eliminazione del lavoro inutile. Lavoro per tutti, solo se utile e in modica quantità.
La dannazione del lavoro ha il suo "altro", il suo specchio, nei parassiti sociali. Quelli che, grazie al lavoro inutile degli altri, non lavorano. Sono dei divoratori di risorse umane e ambientali. Non hanno un lavoro vero e proprio, ma manipolano e posseggono il denaro, quantità spesso enormi di denaro. Sono gli addetti alla leva della ruota in cui girano, inconsapevoli, i lavoratori. La diseguaglianza sociale rende obbligatorio il lavoro inutile. La solidarietà sociale e una equa distribuzione dei beni cancellerebbe ogni produzione fine a sé stessa e i parassiti economici.. Che senso ha avere, nello stesso Paese, l'Italia ad esempio, milioni di persone sotto la soglia di povertà, milioni di disoccupati e centinaia di migliaia di persone ricche a dismisura? Cosa vuol dire "vivere" nello stesso Paese per gli evasori e per i precari? La povertà è la materia prima del consenso dei regimi. Vanno stabilite una soglia di ricchezza e una soglia di povertà, entrambe da non superare. Avere e non avere.

Blog di Beppe Grillo - Avere e non avere

Produciamo beni programmati per rompersi dopo un anno di uso, così si devono ricomprare e qualcuno li deve riprodurre; le mansioni di ognuno diventano sempre più specializzate e limitate perdendo progressivamente l'idea del risultato nella sua interezza... inventiamo norme che obbligano a scrivere su dei fogletti tutto quello che viene fatto e come viene fatto, e a fare le cose solo nei modi previsti, gli operai sono sempre più schiacciati, i "manager" sempre più alienati. In una frase, diventiamo sempre meno "persone" e sempre più "pezzi"

[Curufinwe]

cosa centrano i tempi dei faraoni la sua critica è nel consumismo attuale, uno si spacca la schiena per avere 2- 3 macchine, cabiare il cellulare ogni 6 mesi, vestiti a non finire e oggetti inutili .
pensaci un attimo quante cose hai a casa che magari hai usato una sola volta, e per tutto questo magari si nega 1 ora al giorno al proprio figlio stando lavorare per poter comprare oggetti che non servono, se te ti senti realizzato e felice in questo meccanismo benvenga.... ma ci sono persone che magari ci riflettono un poco su questa situazione

La societa' e' senza dubbio andata in vacca con questo consumismo esasperato. L'uomo e' in funzione dell'economia e non viceversa come dovrebbe essere. L'altra faccia della medaglia e' pero' che ora ci sono molte piu' possibilita' di prima e nessuno ti obbliga a comprare il cellulare ogni sei mesi e le due-tre macchine, quelle sono scelte fatte, mi spiace dirlo, da gente che riempie cosi' un vuoto esistenziale che non e' evidentemente in grado di riempire altrimenti.
Quindi la responsabilita' e' non solo della societa', ma anche dei singoli individui che sono complici della propria autodistruzione.

[Rexal]

Chi è di Nervi o ha amici di quelle parti, riconoscerà questa frase:

"Butta la pasta, negro"

E ho detto tutto....

[Feliks]

cosa centrano i tempi dei faraoni la sua critica è nel consumismo attuale, uno si spacca la schiena per avere 2- 3 macchine, cabiare il cellulare ogni 6 mesi, vestiti a non finire e oggetti inutili .
pensaci un attimo quante cose hai a casa che magari hai usato una sola volta, e per tutto questo magari si nega 1 ora al giorno al proprio figlio stando lavorare per poter comprare oggetti che non servono, se te ti senti realizzato e felice in questo meccanismo benvenga.... ma ci sono persone che magari ci riflettono un poco su questa situazione

e ci pensassero e lavorassero di meno, cazzo ci frega a noi?

a te cosa te ne viene se quell'idiota del tuo vicino di casa fa gli straordinari per comprare il cellulare alla figlia dodicenne oppure no?
no, però scagliarsi contro il "consumismo" fa figo. anche quando avevo quindici anni faceva figo, però poi uno affina il pensiero.

[blobb]

e ci pensassero e lavorassero di meno, cazzo ci frega a noi?

a te cosa te ne viene se quell'idiota del tuo vicino di casa fa gli straordinari per comprare il cellulare alla figlia dodicenne oppure no?
no, però scagliarsi contro il "consumismo" fa figo. anche quando avevo quindici anni faceva figo, però poi uno affina il pensiero.

e invece a me interessa... perchè facendo un esempio poi ci ritroviamo adolescenti che per avere il telefono di ultimo grido magari rapinano mio figlio
o viceversa... o magari la mia banca mi rifila una bella truffetta .
se ti piace una societa dove tutti cercano di inculare il prossimo continuiamo a ragionare cosi.....

[MaRcO88]

Non c'è traccia di critica al sistema produttivo e la sua proprietà, privata o collettiva, non c'è nessuna critica al sistema economico capitalista, non c'è nessuna critica nei confronti di chi si arricchisce alla nostra faccia facendo finta di di insegnarci come si sta al mondo.
Grillo è un capitalista liberista, fiero di esserlo che non può permettersi di sparare queste assurdità.

infatti.poi quoto anche parte degli interventi di feliks..lavoriamo come neanche ai tempi dei faraoni..certo

[Feliks]

e invece a me interessa... perchè facendo un esempio poi ci ritroviamo adolescenti che per avere il telefono di ultimo grido magari rapinano mio figlio
o viceversa... o magari la mia banca mi rifila una bella truffetta .
se ti piace una societa dove tutti cercano di inculare il prossimo continuiamo a ragionare cosi.....

ah quindi il problema ora è quello della "società dove tutti cercano di inculare il prossimo".

la "truffetta" poi la tua banca non dovrebbe rifilartela, a meno che tu non sia un pollo. loro ti offrono dei servizi, sei tu gli vai a chiedere "buoni rendimenti", cosa ti aspetti?