D'accordo con te.Originally posted by Alberich
sì, ma non si capisce come facciano a definire tale natura, a capire quali siano i diritti naturali, che in quanto tali dovrebbero essere universali e conoscibili da tutti, mentre è evidente che nelle varie epoche non c'è stata una interpretazione univoca di tali diritti.
La deduzione: la natura dell'uomo è socievole-----> non si deve uccidere l'altro uomo sembra corretta. Ciò che mi sembra discutibile è l'usare il POSTULATO "la natura dell'uomo è socievole" come POSTULATO vero ed indiscutibile. Perchè non usare il POSTULATO "la natura dell'uomo è a-sociale"?Come ho detto... chi deve decidere cosa è naturale e cosa non lo è?MA SOPRATTUTTO: chi, una volta deciso cosa è naturale e cosa non lo è, ha il diritto di estendere ad altri o all'intera umanità la PROPRIA decisione?
Saluti.