Alla cerimonia presenti solo una cinquantina di persone. La vedova accusa: "Lo Stato si rassegna a vivere con la mafia".

PALERMO - "Questo Stato si rassegna a vivere con la mafia". Il duro atto di accusa viene dalla vedova di Libero Grassi, Pina Maisano, che, nel giorno dell'undicesimo anno dalla morte del marito, l'imprenditore Libero Grassi ucciso da Cosa Nostra, coglie l'occasione per puntare il dito contro "le leggi che si stanno facendo, sia a livello nazionale che a livello regionale", che la donna definisce "segnali più che inquietanti".

A Palermo è il giorno del ricordo. Uno spruzzo di vernice rossa sul marciapiede di via Alfieri. Per commemorare il luogo in cui, il 29 agosto di undici anni fa, fu ucciso dalla mafia l'imprenditore Libero Grassi. La vernice è stata spruzzata dalle mani della vedova di Grassi e dai figli Davide e Alice che, come ogni 29 agosto, si sono ritrovati per ricordare il loro congiunto ucciso perché si era opposto al pagamento del “pizzo”. Ma la città sembra aver dimenticato: alla cerimonia, infatti, erano presenti solo una cinquantina di persone.

Nessuna lapide, ma il solito cartellone, riscritto per l’undicesima volta dai parenti dell'imprenditore, per denunciare “l'assenza dello Stato”. “Il 29 agosto 1991 - si legge sul manifesto - qui è stato assassinato Libero Grassi, imprenditore, uomo coraggioso, ucciso dalla mafia, dall'omertà, dall'Associazione degli industriali, dall'indifferenza dei partiti e dall'indifferenza dello Stato”.

Alla cerimonia commemorativa erano presenti, tra gli altri, il Presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Guido Lo Porto, l'assessore regionale alla Sanità della Sicilia, Ettore Cittadini, in rappresentanza del Governo regionale, e il sindaco di Palermo, Diego Cammarata. Per la prima volta è stata notata l'assenza del procuratore capo di Palermo, Pietro Grasso, e di un rappresentante della Commissione Antimafia nazionale.

Quanto alla poca partecipazione dei cittadini, la vedova di Grassi ha espresso amarezza.

il nuovo (29 AGOSTO 2002, ORE 12:00)