Secondo voi, è giusto attaccare l'Iraq? La Lega Nord, in particolare, che posizione dovrebbe assumere al riguardo?
A mie parere, è solo con la guerra che si potrà debellare il terrorismo!
Secondo voi, è giusto attaccare l'Iraq? La Lega Nord, in particolare, che posizione dovrebbe assumere al riguardo?
A mie parere, è solo con la guerra che si potrà debellare il terrorismo!
Ma che ci azzecca il terrorismo con l'Iraq. E' una guerra per il petrolio....
C'erano più motivi per la guerra contro la Serbia e il tuo Bossi andò in pellegrinaggio a Belgrado ( o mandò i suoi?)...
umt
Il fondamentalismo islamico non è in Iraq, Saddam non è Osama Bin Laden, Baghdad non è la Mecca ne tantomeno Peshawar, il baath (il partito nazionalista di Saddam e della Siria) è un partito nazionalsocialista di stampo laico e modernista e ha sempre rappresentato una politica antagonista alla politica degli ayatollah (vedi guerra iran-iraq). In Iraq c'è libertà di culto e rispetto per il cristianesimo, lo stesso Tarek Aziz ministro di governo è ufficialmente cristiano. Dietro alla balla del terrorismo islamico e alla strumentalizzazione delle torri si cela la sete di guerra di un uomo (Bush) che ha vinto le elezioni grazie a larghe fette della comunità israeliana in Florida e a lobby potentissime come le multinazionali del tabacco e delle armi e le quali adesso gli chiedno il conto! Saddam inoltre intende commerciare il petrolio in euro anzichè in dollari e ha grosse commesse con Francia, Germania e Russia, la cosa ovviamente estromette gli USA dal monopolio degli affari petroliferi ed è anche per questo che Washington è pronta a sganciare addirittura l'atomica su una città inerme come Baghdad. L'Europa dovrebbe tenersi fuori da quest'eccidio gratuito e vergognoso, peccato che Berlusconi invece preferisca altre strade, mettendoci tra l'altro nella lista dei servi degli Stati Uniti e quindi ponendoci come un nuovo e odioso bersaglio strategico per i prossimi attentati terroristici.
Non è giusta, ma se non si può evitare, l'interesse nazionale dice di parteciparvi.