Tivoli, esplosivo sotto traliccio Omnitel:
sventato un attentato

«Marco libero, liberi tutti». Una scritta con la vernice spray di color verde che riporta all'ambiente anarchico rivoluzionario, la probabile "firma" sull'attentato incendiario che era stato programmato a Tivoli: a esplodere dovevano essere alcune taniche di benzina collegate a un timer. Obiettivo, il ripetitore dell'Omnitel che svetta sopra Monte Catillo. A sventare il piano è stata la polizia. Due diversi "pacchi" esplosivi erano stati collocati sotto l'antennone situato in una riserva naturale, nei pressi di un centro d'accoglienza per ragazzi disagiati, in una zona isolata dal resto del centro abitato.