Manifestazioni politiche la Rai dice stop alle dirette

Stop alle dirette Rai per le manifestazioni politiche. Eccola la prima decisione importante del neo-insediato Consiglio di amministrazione di viale Mazzini.
L'organismo, guidato da Lucia Annunziata ha approvato, all'unanimità, una delibera secondo cui la diretta televisiva delle manifestazioni viene concessa esclusivamente per seguire momenti istituzionali e grandi avvenimenti di cronaca. Telecamere spente invece per tutte le manifestazioni di significato politico. A cominciare da quella pacifista che si terrà sabato a Roma per la quale non sarebbe stata richiesta la diretta da parte delle testate e quindi sarà probabilmente coperta all'interno dei notiziari.

La decisione del cda nasce da un atto di indirizzo della commissione parlamentare di vigilanza dell'11 marzo. Un documento che affermava che "le trasmissioni integrali e documentarie sono riservate, oltre ai casi espressamente previsti dalla legge (sedute parlamentari su richieste di Parlamento stesso; messaggio ex art. 2 della legge n. 103 del '75), alle occasioni ufficiali (feste nazionali, celebrazioni di Stato e simili) (ma noooo!!.... anche i discorsi dal balcone di piazza Venezia, le pose di prima pietra, i "taglidelnastrograndiopere".... i campi (anzi gli stadi) "silviodux" etc - n.d.r. ) .

Tutti gli altri eventi, di natura politica o sindacale, devono avere trattamento giornalistico che deve rispettare l'obbligo di dar conto della pluralità di punti di vista, nel contraddittorio fra tesi diverse".



"Quello che è stato realizzato oggi - spiega il consigliere d'amministrazione, Giorgio Rumi - è un vero e proprio codice etico di competenza in occasione delle manifestazioni". Sempre secondo Rumi nella riunione di oggi non si sarebbe parlato del trasferimento di Raidue a Milano né del ritorno in Rai di Biagi e Santoro. "Sono una risorsa ma non bisogna parlarne sempre in coppia perché non sono come Stanlio e Ollio".


http://www.repubblica.it/online/poli...manifesta.html



In compenso pare che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si sia detto disponibilissimo a rivedere le sue posizioni su l'epurazione di Biagi e Santoro dalla Rai dopo queste ultime affermazioni di Annunziata, Rumi e cameratesca compagnia.
Pare abbia dichiarato ai giornalisti: " Verranno reintegrati immediatamente per alcuni reportage di attualità. Ho provveduto io stesso a prenotare loro due camere al 14° piano dell'Hotel Palestine."