Ieri sera è andata in onda una bella puntata di " Presa diretta" dell'ottimo Iacona.
Mi ha fatto venire una tristezza infinita.
Sapere di essere il paese più ricco AL MONDO in termini di cultura e archeologia e vedere come l'inetto Bondi sta mandando tutto in vacca.
Senza dimenticare Urbani e il mascellone Rutelli.
Ecco cosa significa in raltà essere anti-italiani.
Pensare che la scuola di restauro di Roma, un punto di riferimento mondiale è a zero nuovi iscritti da 3 anni.
Attualemente esiste solo la quarta e ultima classe.
Dall'anno prossimo chiude.
Vedere come altri paesi riescono a ricavare 70 miliardi di euro all'anno contro i nostri 20, vedere musei gestiti da povere disponibili vecchiette o peggio chiusi, per mancanza di personale.
E poi mancherebbe il lavoro.
Possibile?
Non devo parlare di berlusconi?
E chi ha governato negli ultimi 10 anni lasciando che l'unica nostra risorsa, per la quale non abbiamo nemmeno faticato, andasse in malora?
Secondo la mirabolante finaziaria triennale del tremonti i tagli previsti per la cultura sono vergognosi e poi arriva er brunetto che sbava minchiate sui parassiti della cultura.
Che paese del cazzo.