Nel corso delle ultime settimane a causa del numero insufficiente di assistenti di volo per supportare l'operativo estivo, Easyjet ha dovuto cancellare numerosi voi e in certe giornate ha persino noleggiato aerei esterni per operare sul proprio network (sia Transavia sia Titan).
Inoltre a causa degli scioperi in Francia e Spagna l'indice di puntualità e regolarità e crollato.
Sembrerebbe che la carenza di organico superi le 300 unità, anche in vista dell'arrivo di nuovi aeromobili nei prossimi mesi.
La compagnia sta attraversando un brutto momento anche a causa della perdita operative del semestre e del forte indebitamento per l'acquisto di GO Fly.
I prossimi mesi potrebbero essere decisivi per una svolta strategica del vettore, che sembrerebbe puntare verso i piccoli aeroporti meno congestionati e sotto slots.