Piu' che l'arringa contro Catilina (tutto sommato un leader populista e popolare alla Bossi),
caro Cirno, dovresti citare l'arringa contro Verres (grande ladro e mafioso governatore della Sicilia).
Piu' che l'arringa contro Catilina (tutto sommato un leader populista e popolare alla Bossi),
caro Cirno, dovresti citare l'arringa contro Verres (grande ladro e mafioso governatore della Sicilia).
Catilina...Bossi?
Mi dai un'idea per la prossima vignetta.
Comunque Catilina, giovane aristocratico abbastanza...licenzioso, somiglia a un radical-chic dei nostri tempi più che al sanguigno e popolano Bossi, che io rapporterei piuttosto ad uno dei Gracchi.
Cirno
P.S.: ciao Nanths!! Ricordiamoci dei vecchi tempi. Mi propongo di entrare più spesso in questo sito.
Catilina, pur aristocratico, fu un popolano nell'animo. La sua fine e la cattiva stampa successiva furono determinate dall'opposizione, contro di lui, della più ottusa e conservatrice aristocrazia senatoriale. Di cui quel bel tomo di Cicerone era il campione, anche e soprattutto grazie alle sue indubbie doti di oratore e scrittore.In origine postato da Cirno
Catilina...Bossi?
Mi dai un'idea per la prossima vignetta.
Comunque Catilina, giovane aristocratico abbastanza...licenzioso, somiglia a un radical-chic dei nostri tempi più che al sanguigno e popolano Bossi, che io rapporterei piuttosto ad uno dei Gracchi.
Cirno
A Catilina toccò un destino simile a quello del più grande imperatore che Roma abbia avuto: Nerone. Entrambi cercarono di opporsi alla dominante classe conservatrice, entrambi godettero di immenso favore popolare, entrambi furono sconfitti ed entrambi furono oggetto di falsità ignominose, come sempre, oggi come allora, accade agli sconfitti.
E' tutto un magna-magna (magno pilastro???)In origine postato da Cirno
P.S.: ciao Nanths!! Ricordiamoci dei vecchi tempi. Mi propongo di entrare più spesso in questo sito.