Tornato in quel di Crotone decido di partecipare allla trasferta di Taranto. Mi unisco quindi al pulman del Vecchio Stampo Crotone. Partiamo la mattina alle dieci...arriviamo a Taranto alle 14. Mi meraviglio del fatto che i Tarantini non ci accolgono in nessun modo (i rapporti tra le due tifoserie sono durissimi). Arriviamo allo Jacovone e troviamo la desolazione più assoluta. La tifoseria è in contestazione e lo stadio è semivuoto e campeggiano solo alcuni striscioni di protesta. Nessuno striscione di gruppi invece è presente nella curva del Taranto e, praticamente, per tutta la partita si sentono solo i crotonesi.
Presenti tutti i maggiori gruppi (insieme al Vecchio Stampo anche il gruppo portante, i Nasty Boys, e la Gioventù Pitagorica), i crotonesi sono circa 150. Buoni cori, alcuni originali (uno nato sul pulman sulle note di Caparezza, "Sono fuori dal Tunnel"). I calabresi si divertono a stuzzicare ogni tanto i tarantini con cori di scherno e i pochi tifosi di casa presenti rispondono con dei cori offensivi. Dopo un primo tempo scialbo, il Taranto passa in vantaggio su calcio di rigore. I tarantini festeggiano e inveiscono contro gli opiti che calano notevolmente inell'apporto corale. Vienequindi concesso un calcio di rigore ai crotonesi, che viene realizzato e sull'onda del nuovo entusiasmo della tifoseria ospite il Crotone viene trascinato alla vittoria al 42!
Lasciamo quindi lo stadio dopo circa mezzora continuando a cantare per la vittoria acquisita all'ultimo (anche se la notizia della vittoria del catanzaro al 95 affievolisce un pò l'entusiasmo) e ci lasciamo le spalle la città pugliese senza nessun "intervento" da parte della tifoseria di casa.

Taranto N.G.
In contestazione

Crotone 7
Bei cori, originali. Buona presenza. Un pò di calo allo svantaggio, ma il Crotone vince anche grazie agli ultras e i giocatori rendono giusto omaggio alla tifoseria al termine della partita.