Prologo: qualche mese fa, pur ritenendomi di passaggio a Milano, son stato costretto da Albertini a prendere la residenza nell'efficientissimo comune lombardo. Io non volevo assolutamente, ma nella FORTEZZA MILANO puoi parcheggiare solo sei uno di dentro la FORTEZZA stessa, quindi...
Viziato dal mio precedente comune, mi illudevo che la tessera elettorale per votare mi sarebbe stata recapitata a casa.
niente di tutto questo, arrivano le elezioni e nessuna traccia.
Volendo assolutamente votare contro il nanetto vado allora all'apposito ufficio elettorale. Fuori una fila da girone Dantesco. Fortunatamente la evito perché scopro che tale fila è solo per chi ha SMARRITO la tessera. Errore da non fare MAI a Milano, perché ho l'impressione che molta gente alla fine preferirà non votare piuttosto che fare ore ed ore di fila.
Comunque entro immediatamente (io non avevo smarrito niente, volevo solo la tessera che DOVEVA essermi mandata a casa) e cosa vedo? che sono previste file apposite per ogni lettera iniziale del proprio cognome, ma più della metà delle postazioni per ritirare la tessera non ha nemeno un addetto dedicato!
Aspetto un quarto d'ora come un cucco davanti a nessuno chiedendo qua e là ad addetti di passaggio con la generica assicurazione che qualcuno sarebbe arrivato. Ad un certo punto io e un toscano (anche lui ha commesso l'errore di cambiare da poco residenza ed anche lui era abitutato a ben altra efficienza) notiamo uno scatolone pieno di corrispondenza. Lo frughiamo tranquillamente, troviamo la nostra tessera, lasciamo la ricevuta ad un addetto di passaggio e ce ne andiamo.
TRALASCIANDO OGNI ALTRO COMMENTO....MA INVECE DI SPENDERE MILIARDI IN SMS INUTILI, NON SI POTEVA PAGARE QUALCHE ADDETTO IN PIU' PER UN PAIO DI GIORNI???
P.S. Siamo ormai un paese africano (con tutto il rispetto per l'africa) e Milano è ormai una città pienamente immersa in questa realtà.