Subbuteo

[Nirvana]

Nel Subbuteo sbarca l`invasore nudo

Lo streaker viene piazzato dietro la porta e può entrare in campo per la corsa davanti alle telecamere


Il Subbuteo, il vecchio calcio da tavolo giocato con lo schiocco delle dita, è ufficialmente defunto nel 2001, quando la casa produttrice ha interrotto la produzione per l’inarrestabile emorragia delle vendite. Oggi però, anche se ritirato dal mercato, il Subbuteo vive una seconda esistenza. I vecchi nostalgici infatti non perdono occasione per rinnovare la loro creatura: gli stadi e i campi in scala ridotta vengono sempre rinnovati con nuovi accessori.

Ultimi arrivati sono gli “streak”, le nuove statuine di un tifoso e una tifosa nudi, pronti a entrare in campo per la corsa davanti alle telecamere, realizzati dall’ex pompiere Tom Taylor. Entrati a far parte delle regole ufficiali del Subbuteo, sono venduti a coppie, “streaker” uomo e poliziotto, o “streaker” donna e poliziotta.







chi di voi l'ha avuto ? io ero un appassionato

[marcejap]

Io ce l'ho ancora, con le squadre colorate dal sottoscritto


Alcuni ragazzi qui a Fi organizzano anche un torneo ogni anno, ma per me sono troppo forti.


E comunque, caro il mio unisono, questo thread doveva stare in Ludoteca! E si che ne sei pure moderatore!

[Hieronimus]

Formosa la bambola, ma può anche segnare?
E l'uomo può segnare d'"attributo"? Comunque ci ho sempre giocato e facevo di quei partitoni con i miei amici...

[Nirvana]

In Origine Postato da marcejap
Io ce l'ho ancora, con le squadre colorate dal sottoscritto


Alcuni ragazzi qui a Fi organizzano anche un torneo ogni anno, ma per me sono troppo forti.


E comunque, caro il mio unisono, questo thread doveva stare in Ludoteca! E si che ne sei pure moderatore!

anche tu hai ragione chiedero' lo spostamento

[Nirvana]

grazie x lo spostamento

[Nirvana]

Con il subbuteo ho trascorso i pomerigi migliori, li ricordo benissimo.

Quando lo vidi per la prima volta me ne innamorai subito.
Mio cugino lo compro' originale e quando lo chiesi ai miei mio padre , persona molto severa ma un vero mago del bricolage, mi disse che era una stronzata spendere tanti soldi per una cosa che poteva essere anche costruita........

Al momento non capi......

Quando tornammo a casa mio padre tiro' fuori un foglio sul quale aveva disegnato il campo con tutte le dimensioni reali del tavolo campo da gioco, e contnuai a credere che fosse una presa in giro....

Il giorno dopo trovai una tavola di truciolato pesante e dei profilati in legno rotondi, mio padre torno la sera con un panno verde dello stesso tessuto del campo da gioco.....

Capì all'istante mio padre stava per costruirmi il SUBBUTEO.

La tavola di truciolato fu tagliata in modo di lasciare 10 cm dalle linee laterali, il panno verde fu spillato in maniera da tenere il panno sempre con una tensione corretta.

Le porte furono costruite con i profilati in legno (mio padre si era armato di calibro ed aveva preso le misure delle porte originali alla perfezione).
Erano bellissime e la forma dei montanti posteriori che reggevano i pali erano diverse dalle originali, la rete invece di ricadere in diagonale era sempre tesa e a forma di parallelepipedo.....
La rete ... già la rete.... la vera chicca di tutto fu ricavata dl famoso cestino dei limoni e si fece in modo di poterla cambiare a piaciment cos' avevo lereti blu, rosse gialle verdi...........

Il campo poi fu disegnato a riga e squadra con un "Uniposca" bianco ed i cerchi del centrocampo, del corner e dell'area di rigore furono disegnati montando su un compasso una fascetta che stringesse il pennarello al compasso......

Il tutto fu perfetto una vera opera d'arte......

A quel punto mio padre mi disse : "ora puoi comprare le squadre ed i palloni, perchè quelli non posso costruirli davvero....".

Alcuni giorni dopo sempre mio padre vedendo che la sera giocavo fino a che non faceva buio con gli amici costri le illuminazioni primetrali.

Credo proprio che se avessi dovuto comprare il tutto avrei speso una fortuna ed invece ho utilizzato i soldi per comprarmi una serie infinita di squadre...

Ancora ricordo le facce degli amici che compravano tutto originale e non riuscivano a competere..... che goduria




scusate se vi ho annoiato ma era doveroso raccontarlo in fin dei conti sono il moderatore.......

[Hieronimus]

In Origine Postato da Nirvana
Con il subbuteo ho trascorso i pomerigi migliori, li ricordo benissimo.

Quando lo vidi per la prima volta me ne innamorai subito.
Mio cugino lo compro' originale e quando lo chiesi ai miei mio padre , persona molto severa ma un vero mago del bricolage, mi disse che era una stronzata spendere tanti soldi per una cosa che poteva essere anche costruita........

Al momento non capi......

Quando tornammo a casa mio padre tiro' fuori un foglio sul quale aveva disegnato il campo con tutte le dimensioni reali del tavolo campo da gioco, e contnuai a credere che fosse una presa in giro....

Il giorno dopo trovai una tavola di truciolato pesante e dei profilati in legno rotondi, mio padre torno la sera con un panno verde dello stesso tessuto del campo da gioco.....

Capì all'istante mio padre stava per costruirmi il SUBBUTEO.

La tavola di truciolato fu tagliata in modo di lasciare 10 cm dalle linee laterali, il panno verde fu spillato in maniera da tenere il panno sempre con una tensione corretta.

Le porte furono costruite con i profilati in legno (mio padre si era armato di calibro ed aveva preso le misure delle porte originali alla perfezione).
Erano bellissime e la forma dei montanti posteriori che reggevano i pali erano diverse dalle originali, la rete invece di ricadere in diagonale era sempre tesa e a forma di parallelepipedo.....
La rete ... già la rete.... la vera chicca di tutto fu ricavata dl famoso cestino dei limoni e si fece in modo di poterla cambiare a piaciment cos' avevo lereti blu, rosse gialle verdi...........

Il campo poi fu disegnato a riga e squadra con un "Uniposca" bianco ed i cerchi del centrocampo, del corner e dell'area di rigore furono disegnati montando su un compasso una fascetta che stringesse il pennarello al compasso......

Il tutto fu perfetto una vera opera d'arte......

A quel punto mio padre mi disse : "ora puoi comprare le squadre ed i palloni, perchè quelli non posso costruirli davvero....".

Alcuni giorni dopo sempre mio padre vedendo che la sera giocavo fino a che non faceva buio con gli amici costri le illuminazioni primetrali.

Credo proprio che se avessi dovuto comprare il tutto avrei speso una fortuna ed invece ho utilizzato i soldi per comprarmi una serie infinita di squadre...

Ancora ricordo le facce degli amici che compravano tutto originale e non riuscivano a competere..... che goduria




scusate se vi ho annoiato ma era doveroso raccontarlo in fin dei conti sono il moderatore.......

Una vera fortuna davvero Nirvana, anche mio padre era un amante di bricolage, ma doveva sottostare ai voleri di mia madre..."E rifammi la mensola, e aggiustami la porticina, e ridipingi la scrivania, e costruisci una sedia per tuo figlio"...una palla, ho sempre stimato mio padre più di mia madre!

[marcejap]

In Origine Postato da Nirvana
Con il subbuteo ho trascorso i pomerigi migliori, li ricordo benissimo.

Quando lo vidi per la prima volta me ne innamorai subito.
Mio cugino lo compro' originale e quando lo chiesi ai miei mio padre , persona molto severa ma un vero mago del bricolage, mi disse che era una stronzata spendere tanti soldi per una cosa che poteva essere anche costruita........

Al momento non capi......

Quando tornammo a casa mio padre tiro' fuori un foglio sul quale aveva disegnato il campo con tutte le dimensioni reali del tavolo campo da gioco, e contnuai a credere che fosse una presa in giro....

Il giorno dopo trovai una tavola di truciolato pesante e dei profilati in legno rotondi, mio padre torno la sera con un panno verde dello stesso tessuto del campo da gioco.....

Capì all'istante mio padre stava per costruirmi il SUBBUTEO.

La tavola di truciolato fu tagliata in modo di lasciare 10 cm dalle linee laterali, il panno verde fu spillato in maniera da tenere il panno sempre con una tensione corretta.

Le porte furono costruite con i profilati in legno (mio padre si era armato di calibro ed aveva preso le misure delle porte originali alla perfezione).
Erano bellissime e la forma dei montanti posteriori che reggevano i pali erano diverse dalle originali, la rete invece di ricadere in diagonale era sempre tesa e a forma di parallelepipedo.....
La rete ... già la rete.... la vera chicca di tutto fu ricavata dl famoso cestino dei limoni e si fece in modo di poterla cambiare a piaciment cos' avevo lereti blu, rosse gialle verdi...........

Il campo poi fu disegnato a riga e squadra con un "Uniposca" bianco ed i cerchi del centrocampo, del corner e dell'area di rigore furono disegnati montando su un compasso una fascetta che stringesse il pennarello al compasso......

Il tutto fu perfetto una vera opera d'arte......

A quel punto mio padre mi disse : "ora puoi comprare le squadre ed i palloni, perchè quelli non posso costruirli davvero....".

Alcuni giorni dopo sempre mio padre vedendo che la sera giocavo fino a che non faceva buio con gli amici costri le illuminazioni primetrali.

Credo proprio che se avessi dovuto comprare il tutto avrei speso una fortuna ed invece ho utilizzato i soldi per comprarmi una serie infinita di squadre...

Ancora ricordo le facce degli amici che compravano tutto originale e non riuscivano a competere..... che goduria




scusate se vi ho annoiato ma era doveroso raccontarlo in fin dei conti sono il moderatore.......

Grande.

E non mi hai annoiato per niente. Splendido racconto

[Nanths]

Il mitico gioco del calcio da tavolo torna nei negozi italiani
Milan-Inter, il derby al Subbuteo finisce pari
Sfida tra Dida e Zanetti sul campo di panno verde: a colpi di indice i due sudamericani hanno dato nuova vita ai «colleghi» di plastica

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MILANO - Milan-Inter, si rifà. E questa volta finisce pari. Grazie al panno verde del Subbuteo, il mitico calcio da tavolo tornato in auge dopo anni di buio. In campo da una parte c'è Dida, il portiere brasiliano dei rossoneri autore nel derby di un'autentica parata-miracolo su un tiro di Veron che viaggiava a 113 km/h. Dall'altro Javier Zanetti, capitano dell'Inter. Che i due sfidanti siano troppo giovani per rientrare nella schiera degli appassionati si vede subito dai primi impacciati tocchi di indice. Ma è solo questione di allenamento.

GENERAZIONE DELL'INDICE - E ora che il gioco è ritornato in vendita nei negozi c'è da scommetterci che il «gioco dell'indice» farà proseliti anche tra la «generazione del pollice», quella che è cresciuta a pane, Playstation e Gameboy. Fu proprio la consolle a decretare la fine dei pupazzetti di plastica dalla base dondolante: nel gennaio 2000 cessò la produzione. Ma con la diffusione di Internet i nostalgici sono diventati una squadra senza confini e con il proliferare di siti e associazioni che organizzano tornei è arrivato il contrordine: il Subbuteo ritorna nei negozi. Per molti padri sarà un'occasione per prendersi molte rivincite sui figli dopo anni di joystick.



STRATEGA E MISTER - Soltanto i più giovani non sanno che un buon giocatore di Subbuteo è al tempo stesso un virtuoso della scacchiera e un buon mister. Deve saper predisporre la propria squadra in campo e avere in mente una precisa strategia come quan do si gioca a scacchi. Il calciatore in campo viene controllato e indirizzato da un colpo detto a punta di dito che gli fa “calciare” la piccola sfera. Il calcio si ottiene colpendo con il dito indice (o il medio) la base della miniatura contro la palla. La mano non deve mai direttamente colpire il pallone e non si può mai usare il pollice come molla.

STORIA DECENNALE - Il gioco ha avuto il suo boom negli anni Settanta, quando milioni di appassionati passavano interi pomeriggi con gli amici straiati sul pavimento di casa o nei garage, su tavoli di compensato rivestiti di panno verde. Ma la leggenda fa risalire il Subbuteo a molto prima: all'inizio degli anni '20, per l'esattezza, quando i marinai ricorsero al calcio in miniatura non potendo praticare il caro e vecchio football a bordo delle loro navi. Il gioco fu brevettato soltanto nel 1939 da quello che è considerato il suo inventore ufficiale, W. L. Keelings, con il nome di newfooty: era fatto soltanto con bottoni, cartone e caucciù. Soltanto nel '47 un ornitologo appassionato di calcio, Peter Adolf, lo ribattezzò Subbuteo, dal falco subbuteo, comunemente noto come falco lodolaio. A lui si deve anche l'introduzione degli omini tridimensionali per aumentare il realismo del gioco.
OMINI-CAMPIONI - Da allora è stata fatta molta strada: nella nuova versione del gioco prodotta e distribuita dalla multinazionale del giocattolo Hasbro, i giocatori non sono più anonimi, hanno il volto, il nome e la maglia personalizzata dei veri campioni (si può scegliere tra Milan, Juve, Inter, Barcellona, Valencia, Manchester United, Liverpool, Arsenal e Chelsea). Inoltre il campo ha una struttura completamente smontabile che permette di giocare anche in piccoli spazi. Infine due braccia pieghevoli rendono il campo perfettamente teso senza bisogno di incollare il campo a tavole di compensato. Per qualcuno una mutazione genetica che tradisce l'antico gioco. Per molti una gran comodità.
Alessandra Muglia
03 marzo 2005

[Il_Grigio]

Cacchio quanto tempo passato a colorare i maledetti omini....