Vergogne Massmediatiche

[benny3]

In Origine Postato da vacanze romane
Ieri siamo stati costretti obtorto collo a sorbirci una giornata mediatica in cui s'è visto e sentito il peggio del peggio.
Ho visto intervistare quasi fossero vaticanisti di fame perfono Tiberio Timperi, Barbara Chiappini e Maria Scicolone...
Ho sentito giornalisti sproloquiare scemenze a raffica.
Ho visto gente ricercare la telecamera, chiamare a casa e mettersi in posa.
Ho visto fare della morte annunciata uno show indecente.
Ho visto ipocriti nani e ballerine profondersi in preghiera di circostanza.
Ho temuto che l'Italia (laica) si fermasse in attesa del decesso.
Mi sono chiesto se nel mondo nulla accadesse, perchè nulla ci hanno detto.
C'è un altro Capo di Stato straniero (Ranieri III) che sta morendo ma nessuno ne fa un circo mediatico: a MOntecarlo la discrezione e la serietà sono di casa.
Immagino che i primi a gioire di questa storia saranno i negozi di Roma, i venditori di souvenir, gli alberghi, i politici in chiesa, i fortunati acchiappati da qualche giornalista ed intervistati, Domenica In che potrà piangere in diretta, Costanzo che potrà fare la sua solita faccia da funerale, i tiggì e gli speciali tiggì, i librai che venderanno l'ultimo libro del papa, i settimanali che, con "solo 1,50 euro in più) allegheranno l'inserto speciale...
Peraltro, di questo grande attore (definizione non mia di un regista polacco, Zulawsky) cosa si poteva fare se non prima spettacolarizzarne la dolorosa malattia e poi fare uno show business della sua morte?

condivido.
inoltre le opinioni che ho sentito sul pontificato mi sono sembrate a dir poco retoriche.
probabilmente a mente piu` serena si ammettera` che il merito maggiore di questo papa e` stato quello di aver avuto la pelle dura ed una voglia di vivere e dominare veraente notevoli.
quanto invece ai suoi successi, presunti, politici e religiosi si stendera` un velo di silenzio.

[Alessandra]

Al di là di quelle che sono le spettacolarizzazioni indecenti dei mass_media, degli sfondoni ripetuti ad ogni evento, appunto, mediatico, delle esagerazioni inopportune che vengono fatte...al di là di tutto e, come sempre, pur lecito il giudizio in sè, doveroso, su questo enorme circo barnum che sono i giornalisti e gli opinionisti e tutto quanto...ciò che conta è come ognuno di noi si pone rispetto al rappresentato (dalle tv) evento. E, indipendentemente da come ognuno di noi si ponga, come credente o no, se l'evento non è rispettato dalle televisioni, deve essere rispettato da noi stessi, sia che crediamo in qualcosa, sia che non crediamo. Il ragionamento è identico per qualunque fatto...dalla tragedia causata dallo tsunami...fino ad arrivare a quanto accade oggi.

[vacanze romane]

Ieri siamo stati costretti obtorto collo a sorbirci una giornata mediatica in cui s'è visto e sentito il peggio del peggio.
Ho visto intervistare quasi fossero vaticanisti di fame perfono Tiberio Timperi, Barbara Chiappini e Maria Scicolone...
Ho sentito giornalisti sproloquiare scemenze a raffica.
Ho visto gente ricercare la telecamera, chiamare a casa e mettersi in posa.
Ho visto fare della morte annunciata uno show indecente.
Ho visto ipocriti nani e ballerine profondersi in preghiera di circostanza.
Ho temuto che l'Italia (laica) si fermasse in attesa del decesso.
Mi sono chiesto se nel mondo nulla altro accadesse, perchè nulla ci hanno detto.
C'è un altro Capo di Stato straniero (Ranieri III) che sta morendo ma nessuno ne fa un circo mediatico: a MOntecarlo la discrezione e la serietà sono di casa.
Immagino che i primi a gioire di questa storia saranno i negozi di Roma, i venditori di souvenir, gli alberghi, i politici in chiesa, i fortunati acchiappati da qualche giornalista ed intervistati, Domenica In che potrà piangere in diretta, Costanzo che potrà fare la sua solita faccia da funerale, i tiggì e gli speciali tiggì, i librai che venderanno l'ultimo libro del papa, i settimanali che, con "solo 1,50 euro in più) allegheranno l'inserto speciale...
Peraltro, di questo grande attore (definizione non mia di un regista polacco, Zulawsky) cosa si poteva fare se non prima spettacolarizzarne la dolorosa malattia e poi fare uno show business della sua morte?

[Liquid Sky]

In Origine Postato da MrBojangles
Ne convengo; anche perchè (come dire) in "altre faccende affaccendati".
Ma non credo che Flora (come me, per altro) si riferisse alla "materiale" telefonata dal Vaticano; quanto al classico "timor panico" dei servi più realisti del re.

Come si sono ABBONDANTEMENTE dimostrati d'essere gli "indiziati"...

Esattamente.

[Alessandra]

Per Antonello: ricordo che il mancato rispetto reiterato della moderazione dà luogo a conseguenze. E ricordo che le immagini senza senso alcuno e che nessun apporto danno alle discussioni, vengono cancellate.

[kidiatullin]

Di fronte alla morte oltre il dispiacere e la sofferenza non ci deve essere altro. La morte è personale, e il papa andava lasciato morire in pace, come merita, come tutti. Invece è avvenuta l'opera di sciacallaggio più vergognasa mai avvenuta da parte degli organi di informazione, ormai privi di ogni limitazione.
Ma i cattolici sono favorevoli, perchè un ondata emotiva di quella portata è un'ottima arma di proselitismo mediatico.

[vacanze romane]

In Origine Postato da Alessandra
Al di là di quelle che sono le spettacolarizzazioni indecenti dei mass_media, degli sfondoni ripetuti ad ogni evento, appunto, mediatico, delle esagerazioni inopportune che vengono fatte...al di là di tutto e, come sempre, pur lecito il giudizio in sè, doveroso, su questo enorme circo barnum che sono i giornalisti e gli opinionisti e tutto quanto...ciò che conta è come ognuno di noi si pone rispetto al rappresentato (dalle tv) evento. E, indipendentemente da come ognuno di noi si ponga, come credente o no, se l'evento non è rispettato dalle televisioni, deve essere rispettato da noi stessi, sia che crediamo in qulcosa, sia che non crediamo. Il ragionamento è identico per qualunque fatto...dalla tragedia causata dallo tsunami...fino ad arrivare a quanto accade oggi.

Potrei concordare, nel momento in cui sia data possibilità di scelta.
Ieri invece era una trasmissione "a reti unificate", non c'era scelta.
O spegnevi o ti mettevi un dvd o subivi.
E se volevi sapere se nel mondo qualcos'altro fosse successo (c'è stato un altro terremoto in Thailandia, ma chissenefrega???) nulla era dato sapere...insomma, è troppo.
Io rispetto l'evento, ma non ho il dovere di subirlo.

[vacanze romane]

In Origine Postato da kidiatullin
Di fronte alla morte oltre il dispiacere e la sofferenza non ci deve essere altro. La morte è personale, e il papa andava lasciato morire in pace, come merita, come tutti. Invece è avvenuta l'opera di sciacallaggio più vergognasa mai avvenuta da parte degli organi di informazione, ormai privi di ogni limitazione.
Ma i cattolici sono favorevoli, perchè un ondata emotiva di quella portata è un'ottima arma di proselitismo mediatico.

Da laico, sottoscrivo.

[Alessandra]

In Origine Postato da kidiatullin
Di fronte alla morte oltre il dispiacere e la sofferenza non ci deve essere altro. La morte è personale, e il papa andava lasciato morire in pace, come merita, come tutti. Invece è avvenuta l'opera di sciacallaggio più vergognasa mai avvenuta da parte degli organi di informazione, ormai privi di ogni limitazione.
Ma i cattolici sono favorevoli, perchè un ondata emotiva di quella portata è un'ottima arma di proselitismo mediatico.

Trovo che sia il classico ragionamento di chi, nel caso di assoluto silenzio sulle condizioni del Papa, avrebbe sicuramente gridato al complotto, alla censura e a quant'altro...

[MrBojangles]

In Origine Postato da Alessandra
Cosa è il soliloquio? Il soliloquio che fa Berlusconi è niente in confronto al soliloquio che fai sempre tu contro di lui da anni ed anni a questa parte...quale dei due è davvero soliloquio? Nel rispondere, considerare che la sera prima c'era stato un altro *soliloquio*, evidentemente a te più gradito, e gradito al punto tale da non ritenerlo soliloquio solo perchè, condividendo, tu, Fassino, non pensavi che parlasse da solo ma in compagnia della tua mente.

Non ho bisogno di riflettere; le MIE idee sono chiarissime.
Non ho bisogno di raffazzonare accuse (puerili) gratuite; in quanto il MIO "soliloquio" è fondato su fatti, documenti ed "ipse dixit" degli stessi figuri sui quali "soliloquieggio".
Ci sarebbe, MAGARI, da chiedersi il perchè NESSUNO sia MAI andato a (documentalmente) smetire i "soliloqui".
Ma, lasciamo perdere.

Il "comizio soliloquieggiante" al quale mi riferivo è solo la punta dell'iceberg di NOVE ANNI di antidemocratica negazione del confronto diretto da parte del PdC (mica del sciùr Brambìla); di quattro anni di "panini" indigesti; dell'occupazione militare di 6/7mi del sistema televisivo (e, a giudicare dal dictat imposto giovedì sera a "Primo Piano"; si può dire di 6/7mi E MEZZO); della "preorgativa" dell'ultima parola SEMPRE E COMUNQUE (nei democratici USA, in caso di confronti indiretti, si ESTRAE A SORTE a chi tocchi l'ultima); della monopolizzazione degli spazi mediatici dell'ultimo giorno utile pre-elettorale, dove SI E' concesso due ore di diretta RAI dalla Fiera di Milano "riservando" 5 minuti (in tutto) a Prodi; del fatto che (nelle ultime due settimane) sia stato presente a "Potta a Potta" DUE VOLTE (con la RISIBILE "giustificazione" che è comparso una volta come PdC e l'altra come PROPRIETARIO del partito di maggioranza relativa);
per il FATTO che, INVECE, Prodi NON C'E' ANDATO vittima di un "non meglio precisato" disguido (Vespa dixit).

Devo aggiundere altro?