Iran - Deputato ebreo accusa stampa e tv di stato di antisemitismo
Il deputato ebreo al Parlamento iraniano Maurice Motamed ha denunciato davanti ai suoi colleghi la campagna antisemita portata avanti da anni attraverso la televisione di Stato, oltre che attraverso la pubblicazione di libri e articoli non documentati. Sono meno di 30 mila gli ebrei rimasti in Iran dopo la rivoluzione islamica del 1979, e la Repubblica islamica riconosce alla comunità ebraica il diritto di eleggere un deputato in Parlamento, su un totale di 290. La comunità ebraica in Iran si trova ogni giorno a dover affrontare ostilità, insulti e manovre antisemite, compresa la pubblicazione di libri e articoli che vanno contro la realtà e, peggio ancora, la programmazione di film discriminanti da parte della televisione, dichiara Motamed all'Irna. Motamed ha inoltre denunciato le leggi che discriminano gli appartenenti alle diverse religioni.
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…mi chiedo: ma alla knesset, per i palestinesi, è possibile eleggere un deputato?…se mai ce ne fossero di vivi.....