non mi sembrano un controsenso.
Sono estremamente realista e guardo in faccia la realtà.
Quei paesi retti a monarchica se vogliono tenerla fanno bene.
Mi riferisco ovviamente alle monarchie europee, che forse traggono la loro forza dal passato ma anche dalla loro innocuità.
Nei paesi retti a repubblica non ha senso essere monarchici.
Primo, una restaurazione è impossibile, secondo sarebbe un retrocedere ripristinando il privilegio di nascita e di casta.
Infine, il passato è passato e non esiste più.
La monarchia un tempo era su base teologica (il diritto veniva da Dio), poi autocratica (il sovrano era tale per diritto di nascita). COn lo sviluppo della società moderna cessa di essere un istituto politico e diventa una mera forma istituzionale. Dove esiste unisce attorno a se gente di destra e di sinistra moderata (ma non li difinirei monarchici, semmai "realisti"), dove essa è decaduta il decorrere del tempo porta alla scomparsa delle generazioni che hanno beneficiato (socialmente ed economicamente) dell'istituto monarchico, e tende ad avere un seguito puramente emotivo, limitato a poche centinaia (al massimo qualche migliaio) di persone che non sono nostalgici, ma semplicemente sono rimasti fuori dalla storia e sensibili a richiami sentimentali. In Europa non esistono partiti monarchici con seguito popolare o almeno tale da consentire una minima presenza parlamentare (ricordate che il PDIUM si ridusse allo 0,6%, e il suo massimo fu un modesto 6-7%).
Qualche "rigurgito" (scusatemi il termine un po brutale) monarchico si è avuto all'est, ma questo più per una ricerca di identità e di certezza che per motivi razionali. Certamente se qualche pretendente avesse avuto più coraggio forse poteva concludere qualcosa, ma così non e' stato. Il ripristino dell'autorità statale, un comunque aumentato livello di benessere per le giovani generazioni, ha fatto piazza pulita di queste velleità. Considerate anche che il ceto ex nobiliare oramai è parte della società esistente e quindi - tranne qualche nostalgico di feudi e tenute - manca il riferimento sociale naturale della monarchia. Inoltre il livello di istruzione è tale che la gente oltre a capire di più quello che accade nel mondo è anche più partecipe.
Ultimo, le monarchie caddero per mancanze proprie, non certo per colpa di cattivoni repubblicani.
ciao