Islam

[proteus]

In Origine Postato da Ichthys
E quanti saranno? Sempre meno di quanti ve ne sono a Nord... come dimostra questa cartina:



Magari si limitassero tutti a pescare!

I beduini hanno bel altri progetti... e non solo per la Sicilia:

Uffà.....
ma allora si devono cacciare tutti o no?

E quella Legge di espulsione in massa chi la fa?
Il fu Benito?

[dime can]

ho detto che gandi poteva funzionare nell'impero britannico (serio) non in itaglia (poco seria).
gandi in itaglia non lo avrebbe cagato nessuno.
poi gandi voleva la libertà per tutti gli indiani (pakistan compreso) con dentro tutti : induisti, jainisti, mussulmani, buddisti, parsi, cristiani. non è andata ...
la lega vuole la padania libera o da sola o confederata con l'itaglia.
la devolution doveva essere la prima fase, seguita dal federalismo fiscale e dal coordinamento delle regioni padane.
ma pare che il progetto sia andato affanbagno.

[No-social]

In Origine Postato da Ichthys
non era il Cristo delle Crociate o delle guerre di religione. Ma una volta tolto dal muro, può diventare uno strumento di battaglia, può tornare ad essere un simbolo offeso e offensivo, un'ennesima occasione per dividersi.

Sono coloro che assumo questi atteggiamenti che sanno solo parlare a vuolto.

Riferimento che non può non richiamare le vicende relative ai casi fatti sollevare da Adel Smith.
Ora, da premettere che sia da condannare qualsivoglia pestaggio in stile simile a quello subito per mano di alcune teste vuote che, gioco - forza, i più identificano vicini alla mia "area".
E, da aggiungere, l'impopolarità del personaggio mi è assai divertente!
Ma Adel Smith si fa portatore di una cultura che, là dove la sua affermazione venga a coincidere col potere statale, sopprime con la pena capitale gran parte delle manifestazioni del culto e/o pensiero ch 'essi ritengano (attraverso interpretazioni ad arte ) lesivi del Corano.
Adel Smith può concedersi in Italia tanta libertà ideologica quanta nei luoghi in cui impera il culto da egli professato nessuno possa sognarsi di ottenere, rimettendoci magari la pelle.
Mancando gravemente nei confronti di chi, pur credente, tenga a salvaguardare il carattere laico dello Stato, con tutto il suo fardello di tolleranza religiosa.


P.S.
Caro Ichthys,
qualora non lo avessi ancora notato, ho reso pubblico il nostro chiarimento nel thread dedicato a Mattogno la settimana scorsa, quotando il tuo post anche per sfruttare questa occasione a cui tenevo parecchio, come in privato avrai avuto modo di appurare.

[Il Pasquino]

In Origine Postato da Naitmer
nonostante la lega sia un partito di matrice antiitaliana, è il partito che più di tutti difende gli interessi vitali della nostra nazione.

[Ichthys]

In Origine Postato da proteus
Uffà.....
ma allora si devono cacciare tutti o no?
...

Di questo ne parleremo...

Piuttosto mi vuoi dire perché vuoi i musulmani in Italia e in Europa?

[proteus]

In Origine Postato da Ichthys
Di questo ne parleremo...

Piuttosto mi vuoi dire perché vuoi i musulmani in Italia e in Europa?

Non è che li voglio IO...

E' che vengono e servono per fare
lavori che noi non vogliamo più fare.

E non capisco infine le discriminazioni
su base religiosa. Non trovi?

[Ichthys]

In Origine Postato da No-social
Riferimento che non può non richiamare le vicende relative ai casi fatti sollevare da Adel Smith.
Ora, da premettere che sia da condannare qualsivoglia pestaggio in stile simile a quello subito per mano di alcune teste vuote che, gioco - forza, i più identificano vicini alla mia "area".
E, da aggiungere, l'impopolarità del personaggio mi è assai divertente!
Ma Adel Smith si fa portatore di una cultura che, là dove la sua affermazione venga a coincidere col potere statale, sopprime con la pena capitale gran parte delle manifestazioni del culto e/o pensiero ch 'essi ritengano (attraverso interpretazioni ad arte ) lesivi del Corano.
Adel Smith può concedersi in Italia tanta libertà ideologica quanta nei luoghi in cui impera il culto da egli professato nessuno possa sognarsi di ottenere, rimettendoci magari la pelle.
Mancando gravemente nei confronti di chi, pur credente, tenga a salvaguardare il carattere laico dello Stato, con tutto il suo fardello di tolleranza religiosa.

Come tutti i musulmani, Adel Smith sfrutta il principio della laicità solo ed esclusivamente contro la religione del paese ospitante, ma quai a toccare l'Islam!
In Francia, invece, si applicano i principi laici a tutti senza guardare in faccia a nessuno e guardacaso chi sono gli unici che insorgono? Proprio i musulmani! Evidentemente costoro in Italia quando parlano di laicità da tutelare ne parlano in maniera ipocrita ben sapendo che c'è una sinistra disfattista e anti-italiana che gli dà retta quando si tratta di andare contro la cultura religiosa locale... e che li difende a spada tratta quando qualcuno critica l'islam.

P.S.
Caro Ichthys,
qualora non lo avessi ancora notato, ho reso pubblico il nostro chiarimento nel thread dedicato a Mattogno la settimana scorsa, quotando il tuo post anche per sfruttare questa occasione a cui tenevo parecchio, come in privato avrai avuto modo di appurare.

Letto

[Ichthys]

In Origine Postato da proteus
Non è che li voglio IO...

E' che vengono e servono per fare
lavori che noi non vogliamo più fare.

Questo non vale per le generazioni successive, infatti i loro figli, che magari hanno frequentato i nostri istituti, non si accontenteranno più di fare i lavastracci, i badanti o i lavavetri ed entreranno in concorrenza coi figli degli italiani per ricoprire un posto di lavoro di un certo livello. Coi problemi di disoccupazione cronici che abbiamo ci manca pure questo nel prossimo futuro... sgrunt!

E non capisco infine le discriminazioni
su base religiosa. Non trovi?

Uno stato laico deve essere capace di fare stare con due piedi in una scarpa non solo i cattolici, ma SOPRATTUTTO i musulmani (qualunque sia la loro nazionalità)

[Antibus]

In Origine Postato da Ichthys
Ovviamente non ha nessuna paura, ne penso che le espulsioni compensino adeguatamente gli ingressi.

Ma il punto non è questo, non sono i soliti luoghi comuni che ogni volta saltano fuori per giustificare l'arrivo di sempre più immigrati; il punto è che il becero relativismo culturale (l’assurda e contraddittoria idea che tutte le culture si equivalgano), nonché certi generici, e poco razionali, sensi di colpa per la “povertà” del mondo extraoccidentale, sono in Italia diffusissimi, di conseguenza, non trovandosi di fronte una cultura, amichevole sì, ma anche sicura di sé e delle proprie ragioni, l’immigrato (soprattutto islamico) riceve messaggi ambigui e contraddittori, soprattutto non è posto subito nella condizione di impegnarsi a rispettare le tradizioni del Paese ospitante.
Con queste premesse si possono generare col tempo solo guai e forse anche tragedie. Questo atteggiamento deve cambiare. Poiché c’è un solo modo per garantire una ordinata, felice, integrazione degli immigrati che si portano dietro una identità culturale forte: che l’inserimento (al quale sono comunque contrario) avvenga a certe condizioni, una delle quali è il principio che sta alla base del rispetto per sé stessi e nella comprensione e rispetto reciproco verso lo straniero.

L’antirazzismo, poi, quando è utilizzato con demagogia, paradossalmente, anche se in nome del bene, fomenta l'intolleranza, e con questo mi riferisco, ad esempio, alla tendenza di molti insegnanti a togliere i crocifissi dalla aule con estrema leggerezza, la cui presenza si ritiene possa turbare qualche scolaro appartenente ad una religione diversa; ma ci sono casi in cui l'assenza offende piu della presenza. Un crocifisso, finché stava lì, testimone di una tradizione ormai innocua e disincantata, non esprimeva nessuna volontà di potenza, non era il Cristo delle Crociate o delle guerre di religione. Ma una volta tolto dal muro, può diventare uno strumento di battaglia, può tornare ad essere un simbolo offeso e offensivo, un'ennesima occasione per dividersi.

Sono coloro che assumo questi atteggiamenti che sanno solo parlare a vuolto.

Rimane sempre il fatto che a prescindere da come dice Bossi o da come la pensi tu voi non potrete mai fare niente per fermare una massa di persone che arrivano
Se fosse stato cosi semplice fermare i movimenti migratori penso che il metodo lo si sarebbe gia trovato

[Il Pasquino]

In Origine Postato da proteus
Non è che li voglio IO...

E' che vengono e servono per fare
lavori che noi non vogliamo più fare.

E non capisco infine le discriminazioni
su base religiosa. Non trovi?

Questa è una delle solite favolette che vogliono farci ingoiare i soliti con interessi di parte!

Si vuol far credere che nonostante la difficoltà di avere lavoro gli italiani rifiutino il lavoro.

La verità è MOLTO diversa!

E’ che per certi lavori umili ormai lo stipendio non permette assolutamente di vivere in modo dignitoso e solo degli immigrati che dormono in più in una stanza disposti a vivere nei sottoscala in condizioni di grande disagio sono disposti a svolgere quei lavori ad uno stipendio da terzo mondo!

Addirittura si vuol fare apparire come meritevoli i lavoratori e gli imprenditori che invece di trasferire il lavoro nei paesi sottosviluppati pagando i propri dipendenti con una paga da fame decidono di mantenere l’attività da noi pagando e facendo lavorare gli immigrati in condizioni simili al loro paese!

In realtà non stanno impedendo l’esportazione delle nostre attività ma stanno importando le condizioni di lavoro di questi paesi.

Poi c’è qualcuno si meraviglia che gli italiani non siano disposti a lavorare nelle stesse condizioni e stipendi di oltre un secolo fa!

Saluti