Per tentere una via che porti ad una vera pacificazione degli annimi non servno decreti di equiparazione dei condemndenti, pensioncine consolatorie etc. etc.
Occorre un grande nostro nobile gesto e questo io propongo per il prossimo 25 Aprile con una cermonia da svolgersi al Cimitero di Musocco a Milano sia al campo Dieci che al Campo dei partigiani.
un gruppo di vecchi combattenti della RSI nelle vecchia divise e con la
mazziniana bandiera della RSI, senza alcuna insegna di partito al seguito
si recehera' al Campo dei Caduti Partigiani . Rendera' omaggio a quei caduti abbassando bandiere e labari per un pochi secondi mentre una tromba militare suonera' il silenzio fuori ordinanza. Unica eventuale dico eventuale eccezzione l'esecuzione della Canzone del Piave obbligatoria nel caso di onori a caduti militari secondo la prescrizioni ministeriali in materia.
Quindi ripetera' l'omaggio a caduti fascisti al campo 10.
Niente discorsi di chicchessia. Niente marce o canzoni e soprattutto niente insegne e bandiere di partito. Solo bandiere del tempo o italiane.. Niente solita rettorica verbale !
E' una mossa che ho studiato da tempo e Vi assicuro che sara' ben difficile che venga ignorata.Se poi agli altri non piacera' vorra' dire che a respingere la nostra mano tesa saranno stati loro , non noi che ci dismostremmo cosi' al di sopra di tutti gli odii che durano ormai dal settanta anni o quasi.
E' una mossa spiazzante, un autentico " cul de sac " e se qualcuno la respingera' o peggio la contestera' magari sul posto inevitabilmente sarà lui ad assumersi la responsabilita' di rifiutare la pacificazione.
Vedremo se i Resistenti saranno capaci di NON fare altrettanto al Campo 10
O SI TORNA AD ESSERE UNA NAZIONE O IL DISASTRO E' CERTO !
Non si puo' costruire l'REuropa ignorando le nazioni da cui e0 composta.
L'EUROPA O SARA' NAZIONE O NON SARA' !
DE GAULLE LA CHIAMAVA L'EUROPA DELLE PATRIE.
del resto prendiamo esempio dalla vicina Svizzera addirittura quadrilungue ma e' una Nazione vera.
Come dicono gli americani; c'e' qualche gatto che lecca questa idea ?
Ferruccio Rapetti
classe 1931 e che la guerra civile l'ha vista di persona.
ex Balilla tesserato della GIL - Gioventù Italiana del Littorio.
PS: E non dimentichiamo che siamo alla vigilia del 17 Marzo 2011 150° anniversario della nascita dello Stao Italiano. Un bel gesto nobiliterebbe tale ricorrenza nazionale. Dobbiamo ritrovare un'anima identitaria !