Dati Istat: il peggior riusultato per la bilancia commerciale dal 1992
A maggio 2005 l'export segna +8,9% e l'import +11,1%
Commercio estero, record negativo
6,3 miliardi di deficit in 5 mesi

ROMA - Record negativo per la bilancia commerciale italiana che nei primi 5 mesi dell'anno ha registrato il peggior risultato dal 1992: un saldo passivo negli scambi con l'estero pari a 6.277 milioni di euro a fronte di un disavanzo di 2.724 milioni rilevato nello stesso periodo del 2004. Le esportazioni sono aumentate dell'8,9% mentre le importazioni hanno registranno un incremento dell'11,1%. E' quanto risulta dai dati sul commercio estero diffusi oggi dall'Istat.

Nel confronto con aprile 2005 i dati mensili indicano in maggio un andamento stazionario per le esportazioni e una diminuzione dell'1,4% per le importazioni. Nel mese di maggio 2005, rispetto allo stesso mese del 2004 le esportazioni verso i paesi Ue sono aumentate dell'8,3% e le importazioni del 7,2%. Il saldo commerciale è risultato positivo per 181 milioni di euro, a fronte di un surplus di 34 milioni di euro registrato nello stesso mese del 2004.
Rispetto ad aprile 2005 - continua l'Istat - i dati mensili registrano in maggio un incremento dello 0,6% delle esportazioni ed una flessione del 2,1% delle importazioni.

L'export italiano a maggio 2005, secondo l'Istat, ha registrato aumenti tendenziali, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, verso la Spagna (+16,3%), la Francia (+9,5%) e la Germania (+4,5%). Nel complesso dei Paesi i più elevati aumenti tendenziali delle esportazioni si sono registrati nei confronti dell'Estonia (+44,1%), del Belgio (+26,3%), dell'Irlanda (+22,4%), della Slovenia (+21,6%) mentre le flessioni più consistenti hanno riguardato Lussemburgo, Lituania e Cipro. Le importazioni dai maggiori partner commerciali sono aumentate dai Paesi Bassi (+18,2%), dal Belgio (+9,6%) e dalla Germania (+6,1%).

(2005-07-20 10:261)