Movimenti europei

[GIL-GALAD]

quali "capi" preferite dei Movimenti Europei Nazionalpopolari?

[C@scio]

Mi pare che tra questi ultraliberisti della parrocchietta l' unico che si salva sia Gerry Adams, che non a caso non ha proprio niente a che vedere con gli altri...

[Seafarer]

Come vedete Filip Dewinter alle amministrative del 2006 nelle Fiandre?

Dovrebbe correre per borgomastro (sindaco) o scabino (vicesindaco) di Anversa, se non ricordo male.

[Cuore Nero]

Testo originale scritto da C@scio
Mi pare che tra questi ultraliberisti della parrocchietta l' unico che si salva sia Gerry Adams, che non a caso non ha proprio niente a che vedere con gli altri...

non esageriamo, ultraliberisti non direi proprio.
E comunque io spero nella vittoria di ognuno di questi movimenti, al di la delle differenze si tratta di movimenti identitari e antiimmigrazionisti, quindi meritevoli di avere il nostro appoggio.
Io dico magari in Italia esistesse un movimento come il Front National, capace di fare politica e non testimonianza con un capo carismatico degno di rappresentarci tutti.

[Arancia Meccanica]

Jean marie è sicurmente il migliore anche se angaraficamente porta ormai i suoi anni.
Tuttavia, l'esperienza accumulata in 60 anni di lotte parlamentari deve essere qualcosa di straordinario.
Speriamo che Jean marie prima poi ne faccia un libro

De Winter è una bella promessa, forse quello con più potenziale di affermazione. Cmq per la cronaca i Vlams sono stati sciolti circa sei mesi fa dal governo belga. Ad Anversa la partita è molto aperta visto che mediamente l'estrema destra si attesta sul 30-33% per cento.

Vedo con piacere che nella lista non c' è quella merda di heider, che ci illuse tutti, salvo poi farsi fregare come un novellino della politica. E si che anche lui faceva politica dai tempi dell'università a Vienna, figlio di genitori pubblicamente schiarati durante il nazismo.

Voigt è sicuramente da apprezzare, anche se lo considero più un intellettuale che un politico. Di certo la sua appartenenza alla RAF lo rende l'uomo migliore per tentare uno sfondamento a sinistra nei Laender orientali.
Sicuramente è lui il futuro della DR tedesca, molto di più di Gherard Frey, padre padrone della DVU, grande imprenditore di successo, ma politicamente incapace.

[C@scio]

Testo originale scritto da Avanguardista
non esageriamo, ultraliberisti non direi proprio.
E comunque io spero nella vittoria di ognuno di questi movimenti, al di la delle differenze si tratta di movimenti identitari e antiimmigrazionisti, quindi meritevoli di avere il nostro appoggio.
Io dico magari in Italia esistesse un movimento come il Front National, capace di fare politica e non testimonianza con un capo carismatico degno di rappresentarci tutti.

Mah, mi pare che un partito come il Front National in Italia esista già, ed è la Lega Nord: populismo e rivendicazioni fiscali piccolo-borghesi conditi con xenofobia, culto del Capo e dell' appartenenza e un generico conservatorismo morale... di propositivo vedo ben poco in questo ben determinato genere di soggetti politici.

Per quel che ne so, comunque, Haider è certamente un liberista, come lo è Vasile Tudor del Partito per una Grande Romania (che non è stato inserito) e lo stesso Le Pen nonostante la scissione dell' ala più apertamente schierata sul sostegno a politiche di questo tipo (quella di Bruno Megret).

I movimenti della cosiddetta "destra radicale" italiana, nel bene e nel male, sono oggettivamente un' altra cosa rispetto a partiti come il FPOE...

[Esmor]

Grande Sinn Fein !

Onore a chi lotta per la propria terra,
esercito inglese, i terroristi siete voi !

[Arancia Meccanica]

Presidenziali Francesi maggio 2002:

Ballottagio: estrema destra Vs Centro-destra.
Front National 14,8% nonostante la presenza del MNR di Megret (questi si liberisti) e altre liste di disturbo vedi cacciatori e agricoltori

[Seafarer]

Se non rammento male, il Vlaams Blok venne sciolto nel novembre 2004, per poi ricostituirsi poche settimane dopo col nuovo nome di Vlaams Belang, e rinunciando al suo "famigerato" programma dei 70 punti.

Alle municipali di Anversa del 2000 aveva preso il 32%. Nonostante ciò, non ha espresso nessun membro della giunta cittadina, poiché le altre forze politiche hanno preferito coalizzarsi tra di loro e tenerlo ai margini.

[Cuore Nero]

Testo originale scritto da C@scio
Mah, mi pare che un partito come il Front National in Italia esista già, ed è la Lega Nord: populismo e rivendicazioni fiscali piccolo-borghesi conditi con xenofobia, culto del Capo e dell' appartenenza e un generico conservatorismo morale... di propositivo vedo ben poco in questo ben determinato genere di soggetti politici.

Per quel che ne so, comunque, Haider è certamente un liberista, come lo è Vasile Tudor del Partito per una Grande Romania (che non è stato inserito) e lo stesso Le Pen nonostante la scissione dell' ala più apertamente schierata sul sostegno a politiche di questo tipo (quella di Bruno Megret).

I movimenti della cosiddetta "destra radicale" italiana, nel bene e nel male, sono oggettivamente un' altra cosa rispetto a partiti come il FPOE...

Su Haider sono d'accordo, il suo partito come contenuti è sicuramente paragonabile alla Lega Nord.
Il resto dei movimenti, tra i quali il Front National, mi sembrano invece su una posizione di terza via, chi più chi meno.
La grande differenza tra la destra radicale italiana e un partito come il Front National è che quest'ultimo fa politica e non testimonianza storica. Cerca di misurarsi con le scelte politiche attuali avvicinarsi alla gente, non si ferma ad essere partito della protesta ma vuole essere anche partito propositivo e secondo me questo non significa essere ultraliberisti o servi del sistema, significa conquistare consenso anche con una buona dose di populismo se necessario.
E poi come hai detto te, c'è' gia stata una scissione nel Front National che ha portato i liberisti fuori dal partito.
Haider io non l'avrei nemmeno inserito.