Ciao,
per il momento questo TR sarà privo di foto a causa di un problema tecnico alla memory card, risolvibile a quanto pare. Appena recuperate sarà mia cura postarle.
Il 4 ottobre, sono salito a Lugano per sondare alcune opportunità , forse Chris e Marco potranno avere il "piacere" di avermi a LUG abbastanza spesso durate questo inverno. Avrò l' opportunità di poter fare qualche ora di volo per conto mio e per puro gusto, quando possibile i due luganici saranno passeggeri graditissimi. Inizialmente avevo panificato di raggiungere LUG in treno, FS+Cisalpino, successivamente, per motivi di tempo ho deciso di cambiare idea e di provare la Darwin. Devo dire che è stata un' ottima scelta e che se avessi giostrato meglio le date il tutto non sarebbe costato più di un FCO-TRN-FCO (tratta sulla quale sono ormai più che un abituee).
Sveglia alle 06:00, operazioni mattutine standard, e partenza da casa mia ( al centro esatto di Roma ) alle 07:40, alle 08:05 come previsto e come sempre, ero a FCO (in macchina) pronto per il check-in. Chiedo un posto accanto al finestrino e possibilmente singolo, vengo accontentato con un bel 3A. Appuro che siamo in 20 e che questo è in genere il numero minimo, faccio i complimenti e vedo che l' addetta è molto contenta di riceverli. Il terminal B è cambiato dall' ultima volta (5 mesi fa), perdo un po' di tempo per visitarlo, fare qualche giro nei duty-free, ma al contrario delle mie abitudini non faccio colazione, voglio proprio vedere se Darwin rispetta le promesse.
Il terminal B, la mattina è pieno di inglesi, africani, asiatici, americani, tutti in arrivo ed in partenza, è un vero piacere vedere tanto movimento, scrutare le faccie e gli atteggiamenti. In un baleno si fanno le 09:40, imbarco puntuale con cobus nuovo. Giunti alla piazzola ecco la prima sorpresa, è la stessa che usava Swiss per questo volo (si vede nel TR postato oggi). Il Saab 2000 è bellissimo e le eliche esapala a sciabola fanno la loro porca figura. Si intuisce che è un aeromobile piccolo, ma con i numeri giusti.
Salgo a bordo, l' hostess ci accoglie con simpatia, e così il nostro "TICINO", che ci ospita nella sua confortevole fusoliera, ho qualche problema di altezza, ma al contrario dell' E145 non cranio ogni 2 metri, e le manovre con le cappelliere sono agevoli. Mi sistemo al 3A ed incomincio a guardarmi in torno. Tre passeggeri sono degni di nota (nel senso della SIMPATIA), due tipi con un bellissimo bambino di sei mesi... un amore!!, ed un vecchietto che è la copia spiccicata di Guglielmo Tell versione 80enne, non vi dico che taglio, un vero signore ed ottimo compagno di viaggio. Segue ispezione della tasca porta oggetti, safety card, sick-sac, e rivistona non Darwin bensì del Ticino. Tutto pulitissimo, tra l' altro. Ci viene distribuita una copia del "Giornale del Popolo", un quotidioano lugan-ticinese, assieme alla salviettona, si salviettona perchè è grossa almeno il doppio delle solite.
La cabina viene preparata in un attimo e via pronti a chiudere. Dal mio posto posso assistere alla manovra e rimango stupito da quanto la Saab si sia impegnata ad ottimizzare gli spazi a bordo. In quasi tutti i regional la scaletta è ricavata nel portello, questo fa si che una volta chiuso il tutto la scaletta sporgendo all' indentro occupi un sacco di spazio, qui no, perchè è indipendente dal portello, si tira su, si piega, e sparisce dentro la fusoliera (lateralmente). Non vi dico quanto spazio si viene a liberare !!! La messa in moto è delicata e con poche vibrazioni, si si "sto sabbetto" incomincia a piacermi sempre più!!
Veloce rullaggio in mezzo a diversi w/b, ed un poco di fila all' attesa della 25. Rovescione di pioggia megagalattico, ma si sa decollo bagnato......
(....continua....)