Antifascismo parolaio a Viterbo...

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Continuano ad imperversare i comunicati antifascisti su Indymedia...
Ancora una volta i militanti di Vertice Primi vengono presi in causa, specialmente nella figura del Responsabile, il grande Alessandro...
Date uno sguardo... http://italy.indymedia.org/news/2005/12/953835.php
Invito tutti a partecipare al concerto del 30 dicembre.

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Una canzone contro l'infamità!

Suoneranno
HATE FOR BREAKFAST
ZETAZEROALFA
INSEDIA
MACCHINA TARGATA PAURA
TIMEBOMBS
TRIALCE
TIPI DA SPIAGGIA
PEGGIO GIOVENTU'
CORSARI NERI
SPEZZAFERRO


CIVITA CASTELLANA

VENERDI 30

INFO: ANTIFAAHAHAH@KATAMAIL.COM

oppure potete contattare me...

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Vi riporto il comunicato linkato precedentemente...

comunicato circa il presidio/fiaccolata dei neofascisti di Vertice Primo a Viterbo, in solidarietà coi camerati arrestati per l'accoltellamento

“DELINQUENZA, DELINQUENZA, DEL FASCISMO SEI L’ESSENZA…”

“Delinquenza, delinquenza, del fascismo sei l’essenza”. Questa canzone antifascista degli anni ‘20 ci viene in mente, pensando al presidio/fiaccolata tenuto il 23 dicembre in piazza delle Erbe a Viterbo, dal gruppo neofascista Vertice Primo.
Lo striscione esposto dai manifestanti recitava: “Libertà per Fabio, Jacopo e Michele: contro gli infami, i codardi e i delatori”. Con molta probabilità si rivolgevano a loro stessi!
Per delatori, infatti, si intendono militanti propri che forniscono informazioni riservate alla parte avversa o alla polizia. Evidentemente, se ne hanno, è un problema loro. Per infami e codardi s’intendono, invece, individui che in 3 contro 1, durante la notte, accoltellano una persona indifesa, perché la pensa o si comporta diversamente.
L’intento della manifestazione era denunciare il provvedimento che ha posto agli arresti domiciliari i 3 militanti di Vertice Primo accusati dell’accoltellamento del giovane di sinistra, avvenuto il 4 dicembre scorso; a dire dei manifestanti, un’ingiustizia che li ha colpiti solo in quanto fascisti. L’aggressione e l’accoltellamento sarebbero pertanto pura fantasia della “feccia rossa”. Questa linea difensiva sarà molto difficile da sostenere nel dibattimento processuale. Incuranti delle conseguenze, oppure convinti che un paio di stilettate avrebbero dissuaso chiunque dal prendere iniziative, gli aggressori, già distintisi da diversi mesi per violenze analoghe, hanno agito a volto scoperto, dinanzi a diversi testimoni oculari.
Nel presidio del 23, si è cercata quindi solidarietà verso dei delinquenti che svolgono la propria attività “politica” col coltello in tasca, proprio come negli anni ’20, col chiaro intento di far tacere quanti agiscono alla luce del sole.
L’intervista rilasciata a Tusciaweb dal leader di Vertice Primo Alessandro Mereu (“Siamo belli come la vita. Neri come la morte”, http://www.tusciaweb.it, 24/12/’05), si commenta da sola. Le sue risposte non lasciano spazio a dubbi in merito agli intenti del gruppo. Vi sono difatti espliciti richiami apologetici al nazifascismo (puniti da quel dettato costituzionale che non a caso avversano ferocemente), che Mereu ha già dichiarato in un’intervista uscita il 16 febbraio 2003 sul “Corriere di Viterbo”.
In merito poi all’assenza di rapporti con altre forze di destra, che Mereu dichiara, dobbiamo disgraziatamente affermare il contrario: Vertice Primo, soprattutto nel periodo dell’occupazione a Le Farine, ha goduto dell’appoggio di esponenti viterbesi di AN, che si sono fatti garanti delle loro istanze e li hanno accompagnati al consiglio comunale per inscenare le loro pantomime. Quegli esponenti giuravano sull’onestà e sull’innocenza di questi ragazzi “incompresi”. L’accoltellamento del 4 dicembre ha fatto cadere il velo dell’ipocrisia e, non a caso, sulla destra istituzionale di Viterbo è calato il silenzio.
Adesso Vertice Primo organizzerà un concerto di band nazi, per la raccolta fondi da destinare alle spese processuali dei 3 camerati. Le famiglie di questi ultimi, accetteranno soldi provenienti da tali iniziative?
Noi facciamo appello alle forze democratiche, ai partiti e alle associazioni presenti in questa città, affinché si possano arginare questi gruppi, la quale pericolosità, un tempo ritenuta una fissazione del nostro Coordinamento, è oggi sotto gli occhi di tutti.

CAT
Coordinamento Antifascista della Tuscia
Viterbo 26/12/’05


Che tristezza!!! Botte a tutti!

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Non sono tristi... Sono MERDE!

Antifà? Ahahah...

ANTI-ANTI-FASCISMO MILITANTE

[Guido Keller]

Adesso Vertice Primo organizzerà un concerto di band nazi, per la raccolta fondi da destinare alle spese processuali dei 3 camerati. Le famiglie di questi ultimi, accetteranno soldi provenienti da tali iniziative?

questa frase merita qualche riflessione in più....

[Orazio Coclite]

Col collegamento sotto potrete leggere anche i messaggi censurati:

http://italy.indymedia.org/news/hidden.php?id=953835

[Outis]

questa frase merita qualche riflessione in più....

Guarda, camerata, le merde sono ben informate solo perché lì a Viterbo le voci girano in gran fretta... Per quel che riguarda l'appello alle famiglie, questo si spiega per l'appartenenza politica di uno dei genitori di un ragazzo. Ma, tranquillo, non ci sono problemi per questo.

HH

[Outis]

Col collegamento sotto potrete leggere anche i messaggi censurati:

http://italy.indymedia.org/news/hidden.php?id=953835

Grande Sorny...

Grazie del link Orazio...spero che verrai al concerto del 30...

[Outis]

Sempre in tema... http://italy.indymedia.org/news/hidden.php?id=950314

[I'm Hate]