Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 13

Discussione: Rosarno

  1. #1
    Aghori
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    9,732
     Likes dati
    2,070
     Like avuti
    870
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rosarno

    Il parere dei reazionari?
    Gli Arya seggono ancora al picco dell'avvoltoio.

  2. #2
    Cancellato
    Data Registrazione
    01 Apr 2009
    Messaggi
    33,660
     Likes dati
    16,851
     Like avuti
    5,129
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Rosarno

    Citazione Originariamente Scritto da Aristocle Visualizza Messaggio
    Il parere dei reazionari?
    Sei arrivato tardi, perché già ne ho le palle piene. :-)

    P.S. ma un contributo per il manifesto?

  3. #3
    Cancellato
    Data Registrazione
    10 Apr 2009
    Località
    Africa Orientale Italiana
    Messaggi
    8,882
     Likes dati
    4
     Like avuti
    34
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Rosarno

    Al di là di tutto ciò che si è detto, delle prese di posizione, i fatti hanno portato alla ribalta questa questione - fondamentale direi - dimostrando l'incapacità, l'utopia, la stupidità di chi sostiene la presenza degli allogeni in Europa. Sì è visto come sia difficile azzeccare le prospettive per il futuro e le soluzioni per il presente.

  4. #4
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    10,854
     Likes dati
    0
     Like avuti
    16
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Rosarno

    Abbiamo visto al telegiornale, solidali con quei lavoratori locali che hanno chiesto l'espulsione di tutti gli irregolari, disprezzo per la feccia che a Roma ha manifestato "contro il razzismo" con i soliti manifesti blasfemi di "san papier". :sofico:

    carlomartello

  5. #5
    Cancellato
    Data Registrazione
    01 Apr 2009
    Messaggi
    33,660
     Likes dati
    16,851
     Like avuti
    5,129
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Arrow Rif: Rosarno

    Citazione Originariamente Scritto da Aristocle Visualizza Messaggio
    Il parere dei reazionari?
    La mia opinione è che non ho nessun odio particolare nei confronti dei clandestini extra-europei in quanto tali né grande stima dei latifondisti calabresi. Se gli immigrati hanno provocato dei disordini bene hanno fatto le forze dell'ordine a fermarli, del resto per quanto riguarda i latifondisti calabresi le loro ripercussioni non sono di certo il frutto di una coscienza in merito alla questione immigratoria, ma semplice difesa dei propri beceri interessi di sfruttatori. Mi è sembrata più una sorta di guerra tra disgraziati che altro, perciò eviterei, come si sta facendo in questi giorni e come si suole fare in Italia, di assumere toni di partigianeria nei confronti di chicchessia, in guisa del tifo calcistico.

  6. #6
    Cancellato
    Data Registrazione
    01 Apr 2009
    Messaggi
    33,660
     Likes dati
    16,851
     Like avuti
    5,129
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Rosarno

    Citazione Originariamente Scritto da carlomartello Visualizza Messaggio
    Abbiamo visto al telegiornale, solidali con quei lavoratori locali che hanno chiesto l'espulsione di tutti gli irregolari, disprezzo per la feccia che a Roma ha manifestato "contro il razzismo" con i soliti manifesti blasfemi di "san papier". :sofico:

    carlomartello
    irregolari, che quotidianamente sfruttano? Mmmh..
    Ultima modifica di José Frasquelo; 11-01-10 alle 09:51

  7. #7
    Leggenda
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Località
    abroad
    Messaggi
    106,246
     Likes dati
    13,404
     Like avuti
    19,719
    Mentioned
    2190 Post(s)
    Tagged
    44 Thread(s)

    Predefinito Rif: Rosarno

    Citazione Originariamente Scritto da JnanaTapas Visualizza Messaggio
    La mia opinione è che non ho nessun odio particolare nei confronti dei clandestini extra-europei in quanto tali né grande stima dei latifondisti calabresi. Se gli immigrati hanno provocato dei disordini bene hanno fatto le forze dell'ordine a fermarli, del resto per quanto riguarda i latifondisti calabresi le loro ripercussioni non sono di certo il frutto di una coscienza in merito alla questione immigratoria, ma semplice difesa dei propri beceri interessi di sfruttatori. Mi è sembrata più una sorta di guerra tra disgraziati che altro, perciò eviterei, come si sta facendo in questi giorni e come si suole fare in Italia, di assumere toni di partigianeria nei confronti di chicchessia, in guisa del tifo calcistico.
    un intervento di buon senso quasi sorprendente conoscendoti ma che non posso che quotare, aggiungo che bisogna senza ipocrisia andare a cercare il vero problema che affligge la Calabria, la Ndranghetra di cui i poveri immigrati disgraziatii sono vittime e si ribellano e i proprietari terrieri, molto meno ribelli rispetto al fenomeno le permettono di prosperare sul territorio

    La Calabria (come la Sicilia) sarebbe una regione dove sfogherei 5 anni di assoluta dittatura, arresti arbitrari, sequestri di proprietà dubbie, pene di carcere durissime arriverei alla pena di morte per casi esamplari, indottrinamento, licenziamento di massa di personale ospedaliero incapace e criminale, appalti dati ad aziende straniere per evitare infiltrazioni mafiose, manager esperti pr ospeali e pubblica amministrazione, esenzione del pagamento delle tasse per i latifondisti che impiegano personale in regola
    Ultima modifica di FrancoAntonio; 11-01-10 alle 11:12

  8. #8
    AUT CONSILIO AUT ENSE
    Data Registrazione
    30 Oct 2009
    Località
    Granducato di Toscana
    Messaggi
    141,036
     Likes dati
    22,515
     Like avuti
    46,123
    Mentioned
    2287 Post(s)
    Tagged
    67 Thread(s)

    Predefinito Rif: Rosarno

    Citazione Originariamente Scritto da candido
    La Calabria (come la Sicilia) sarebbe una regione dove sfogherei 5 anni di assoluta dittatura, arresti arbitrari, sequestri di proprietà dubbie, pene di carcere durissime arriverei alla pena di morte per casi esamplari, indottrinamento, licenziamento di massa di personale ospedaliero incapace e criminale, appalti dati ad aziende straniere per evitare infiltrazioni mafiose, manager esperti pr ospeali e pubblica amministrazione, esenzione del pagamento delle tasse per i latifondisti che impiegano personale in regola
    __________________
    Voila, da Candido a Feroce!
    Atti eccezionali, ma condivisibili.
    Tieni conto che in Calabria mancano totalmente i segnali di timida riscossa della società civile emersi in Sicilia. Quindi se vogliamo, mano ancora più dura.
    "Io nacqui a debellar tre mali estremi: / tirannide, sofismi, ipocrisia"


    IL DISPUTATOR CORTESE

    Possono tenersi il loro paradiso.
    Quando morirò, andrò nella Terra di Mezzo.

  9. #9
    Cancellato
    Data Registrazione
    01 Apr 2009
    Messaggi
    33,660
     Likes dati
    16,851
     Like avuti
    5,129
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Post Rif: Rosarno

    Il film di Verdone e Rosarno: due ritratti del degrado italiano
    Di Marcello Veneziani

    La famiglia italiana è oggi davvero quello schifo descritto da Carlo Verdone nel suo ultimo film? Temo proprio di sì. Quella di Verdone, naturalmente, è una caricatura, e dunque concentra in un nucleo familiare vizi e brutture che si spalmano in modo più diffuso e contraddittorio su famiglie che hanno anche lati sani e ammirevoli, se non addirittura eroici. Però la situazione familiare e sociale è davvero vicina a quel punto-schifo. E rispetto al passato, non si tratta più nemmeno di un conflitto tra una gioventù nichilista e debosciata e le vecchie generazioni che resistono ancor in piedi, seppur tra pregiudizi e ipocrisie, al disfarsi della famiglia; no, qui siamo, e lo descrive bene Verdone, al degrado di tre generazioni, quella dei padri anziani, quella dei figli di mezza età e quella dei nipoti in crisi depressiva. Più contorno di spacciatori, puttane venute dal terzo mondo, mariuoli e marpioni. Tutto osservato con gli occhi di un prete missionario e ormai dubbioso della sua fede, tornato a Roma dove la miseria morale e spirituale gli fa rimpiangere la miseria nera africana.
    Non capisco la polemica sul film di Verdone, tra chi - come Messori - esorta a nutrire più fede e più speranza e Verdone stesso che si professa cattolico e si giustifica dicendo che il suo film pecca semmai proprio di ottimismo nel suo lieto fine. No, il film non ha un lieto fine, ma finisce con una grottesca caricatura di una famiglia unita. Ma se la situazione è quella, non cerchiamo per favore conclusioni confortanti: la realtà è disperante, non rifugiamoci nelle belle speranze. Non è una disputa teologica, è la rappresentazione comica e veritiera della realtà; non un film nichilista, come si è scritto, ma un film sul nichilismo. Quel nichilismo che fino a cent’anni fa era intuizione tragica di filosofi e di spiriti profetici e oggi è vita comune, paesaggio di massa, versione domestica e orizzonte di epoca.
    Ho visto il film di Verdone, poi ho visto in tv gli scontri di Rosarno e il tetto posto dal ministro Gelmini agli stranieri in classe. Mi è parso di vedere lo stesso film, o se preferite la stessa notizia. Tra realtà e fiction non c’è soluzione di continuità. La famiglia italiana si è sfasciata, non fa più figli e non dà più braccia lavoro; al suo posto cresce una popolazione avventizia e clandestina che occupa gli spazi disertati dagli italiani. Dal marciapiede alle campagne, dalle aule alle chiese, a volte in forma di moschee. Come le tre prostitute africane di Verdone. Come gli extracomunitari di Rosarno. Come i bambini stranieri che vanamente la Gelmini vuole regolamentare. Una società cinica e cattiva. Brutta, sì brutta. Come il nonno tutto viagra e parrucca rossa di Verdone, come il fratello cinico e sniffatore, come la nipote emo, tossica e depressa. Certo, l’immigrazione clandestina va arginata e scoraggiata, le prostitute di colore e soprattutto i loro papponi vanno cacciati, i bambini stranieri non vanno ammassati ma spalmati in classi e scuole diverse. Ma il punto debole è la famiglia italiana. Che non c’è, non produce modelli e valori di vita, consuma ma non educa, non figlia e non fornisce faticatori. Non argina il male ma lo alleva, o si arrende: esce a mani alzate da casa, quando non lo fa entrare in casa. Sulla famiglia sventola bandiera bianca. È quel buco nero al centro della nostra società che produce mostri. Domestici e remoti, familiari e stranieri. So che non ci può essere nessun rimedio teologico e pastorale che possa bastare, ma nemmeno politico o poliziesco. Perché l’ondata colpisce a ogni livello e i dispositivi di difesa - biologici, civici e culturali - sono ormai saltati. Hai voglia ad aumentare i controlli di sicurezza, a inveire contro gli immigrati, a collocare il Malessere fuori di noi, nel Tartaro. Qui il malessere è soprattutto dentro le case, dentro le nostre vite, dentro di noi. E allora le reazioni possono essere di quattro tipi: la prima, sterile, è quella di rimpiangere il tempo andato e vedere il bene solo nel passato che più non ritorna. La seconda è quella di accettare la visione catastrofica fino ad augurarsi di arrivare per cinismo, anoressia e denatalità al definitivo tramonto, vivendo la propria vita come ultima corsa prima del diluvio. La terza è quella di non considerare la situazione catastrofica ma semplicemente diversa, e adeguarsi a vivere bene in questo modo, sostenendo che ogni epoca abbia le sue forme e le sue cadute, i suoi vantaggi e le sue perdite. La quarta è cercare una via d’uscita, un superamento, dunque, non un ritorno indietro o un’accettazione supina o perfino divertita della realtà. Senza preclusioni ideologiche e pur consapevoli che la situazione ci sovrasta, ora salvando il salvabile, ora accogliendo e plasmando nuove opportunità e nuove forme di convivenza, ora cercando di ripristinare altre forme che ritenevamo sepolte nel passato. Insomma scommettendo sulla possibilità di rifondare la vita comunitaria senza stereotipi progressisti o reazionari. Quest’ultima soluzione è la più necessaria e la più proibitiva, la più vera e la più velleitaria al tempo stesso. La più faticosa e creativa. Vorrei dire la più umana, ma anche la più divina. Capire che nulla è definitivo sulla terra, nemmeno la dissoluzione; capire che ci può essere un futuro diverso non solo dal passato ma anche dal presente. Niente speranze né rassicuranti bugie, solo tentativi di soluzione partendo dalla realtà. Di più non so offrire, di meglio non riesco a dire.

    Fonte: Il Giornale [10-01-10]

  10. #10
    email non funzionante
    Data Registrazione
    31 Mar 2009
    Messaggi
    10,854
     Likes dati
    0
     Like avuti
    16
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Rif: Rosarno

    Citazione Originariamente Scritto da JnanaTapas Visualizza Messaggio
    irregolari, che quotidianamente sfruttano? Mmmh..
    Ah quindi sarebbero i lavoratori locali che sfruttano gli irregolari secondo te? :gratgrat: Non hai capito molto, a Rosarno trovi questo: la gente locale che si ribella alla massiccia presenza africana sfruttata dalla 'ndrangheta (racket, lavoro in nero, sfruttamento della prostituzione), che lamenta l'assenza dello Stato, che chiede l'applicazione della legge contro l'immigrazione clandestina, e che, se non interviene lo Stato troppo impegnato a limitarsi ad osservare le violenze, ci pensa da sé.

    carlomartello
    Ultima modifica di carlomartello; 11-01-10 alle 17:38

 

 
Pagina 1 di 2 12 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Le casalinghe di ..... Rosarno
    Di miluna nel forum Fondoscala
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 28-03-10, 17:34
  2. Rosarno!
    Di Sandinista nel forum Comunismo e Comunità
    Risposte: 46
    Ultimo Messaggio: 28-01-10, 16:09
  3. L'economist su Rosarno
    Di uqbar nel forum Regno delle Due Sicilie
    Risposte: 1
    Ultimo Messaggio: 19-01-10, 15:08
  4. Rosarno
    Di Colo Le Fou nel forum Prima Repubblica di POL
    Risposte: 54
    Ultimo Messaggio: 12-01-10, 00:25
  5. Rosarno altrove
    Di Monsieur nel forum Centrosinistra Italiano
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 09-01-10, 18:18

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito