Sto ascoltando il dibattito su Radio 3 ed è una processione di anziani pensionati terrorizzati dalle prospettive di vedersi tassare i loro BOT e CCT.
Il fatto è che una tassa sulla rendita di BOT e CCT è una cosa senza senso.
Faccio un esempio: se i BOT danno una rendità lorda del 2.4% e poi questa rendita viene tassata per il 12.5%, significa una rendita netta del 2.1%.
E' una partita di giro. Lo Stato potrebbe dare direttamente una rendita esentasse del 2.1% e sarebbe lo stesso per tutti, perchè le rendite dai titoli non vengono (come succede in altri Paesi, cumulate con gli altri redditi, e dunque tassate molto di più)
Inoltre quel 2.4% lordo non è un valore fissato d'autorità, ma il risultato di un'asta dei titoli, che in base alla richiesta ne determina il valore d'acquisto e quindi la rendita.
Se Prodi annunciasse di voler tassare le rendite dei BOT al 20%, automaticamente ne diminuirebbe l'appetibilità, per cui l'asta dovrebbe aumentarne il rendimento per riuscire a piazzarli sul mercato. E' così assurdo pensare che il nuovo rendimento lordo si possa attestare sul 2.6%, di modo che una volta tlto il 20% si riottenga il precedente 2.1% ?
Allora, e questa è la mia modesta proposta, Prodi faccia un atto di coraggio: prometta di ABOLIRE del tutto la tassazione sulle rendite di BOT e CCT. E' molto probabile che i nuovi titoli andranno a ruba e verranno piazzati all'asta con valori tali da dare ancora un rendimento, netto e lordo, di almeno il 2.1%. Nessuno ci perderebbe o guadagnerebbe, ma Prodi ci farebbe un figurone.
Ripeto, non ha nessun senso parlare di tassazione sui titoli di Stato.