Originariamente Scritto da
m.d.c.
Guazzabuglio/ Ecco perché, dati alla mano, al Senato è possibile il pareggio. O comunque una difficile governabilità
Affari Italiani Mercoledí 05.04.2006 09:00
Sopra le righe/ A vincere le elezioni sarà...
Un guazzabuglio, un rompicapo. A pochi giorni dalle elezioni, le forze politiche sono alle prese con il groviglio del Senato. La legge elettorale è a dir poco contorta e per Palazzo Madama prevede che il premio di maggioranza sia su base regionale. Il 55% dei seggi alla coalizione che ottiene più voti, il restante 45 all'altro polo. Ma se uno dei due schieramenti supera questa soglia si aggiudica un maggior numero di senatori.
Affari ha provato a fare due calcoli e il quadro che emerge conferma la possibilità di un pareggio. Se la Casa delle Libertà vincerà nelle regioni dove è storicamente più forte (Lombardia, Veneto, Sicilia, Friuli) e nelle tre in bilico (Puglia, Lazio, Piemonte)
la somma dei seggi del Centrodestra sarà 156. Mentre l'Unione conquisterà 153 senatori.
L'unica regione dove si parla di lotta serrata è il Lazio; e nel caso in cui vincesse il Centrosinistra i valori verrebbero ribaltati.
C'è poi da considerare che la coalizione di Prodi potrebbe andare oltre il premio di maggioranza in regioni come l'Emilia Romagna, la Toscana e l'Umbria. Ma lo stesso discorso vale per Berlusconi in Lombardia, Veneto e Sicilia. Gli altri 6 seggi verranno assegnati con i voti degli italiani all'estero. Insomma, uno dei due poli potrebbe prevalere sull'altro, ma si parla proprio di numeri esigui. Comunque vada, la governabilità sarà difficile.
Intanto si registra un certo ottimismo nel quartier generale di Forza Italia. Gli uomini del Cavaliere sono convinti di essere riusciti a recuperare lo svantaggio nei confronti del Centrosinistra e di essere ormai alla pari. Il tutto grazie proprio alla campagna aggressiva del premier e all'attacco sulla questione fiscale. E a trainare la ripresa della Casa delle Libertà sarebbe proprio il partito del presidente del Consiglio...
Va be' amici, lascio a chi ha voglia il compito di sparare sulla croce rossa
.