Maggioritario puro, anche se, considerati tutti i pasticci a cui abbiamo assistito finora in Italia, mi andrebbe bene qualsiasi sistema, purchè garantisca governabilità, stabilità e una seria alternanza.
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Dipende dal lavoro e dallo stipendio
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Maggioritario puro, anche se, considerati tutti i pasticci a cui abbiamo assistito finora in Italia, mi andrebbe bene qualsiasi sistema, purchè garantisca governabilità, stabilità e una seria alternanza.
Maggioritario a doppio turno.
In alternativa proporzionale di tipo spagnolo.
siccome più della governabilità a me interessa la rappresentanza e siccome ovunque esiste in forma consolidata una qualsiasi forma di maggioritario si riscontra uuna bassa affluenza alle urne propendo per una formula mai usata..... premier con proporzionale senza sbarramento ma con premio in entrambe le camere al premier vincente... tipo una specie di borsellino come alle regionali lombarde... naturalmente se la coalizione più votata non supera il 42-43% si và al balottaggio
Innanzitutto si deve risolvere il problema del bicameralismo perfetto.
Poi fosse per me si vota con due schede.
Una per il proporzionale di circoscrizione, dove però è vigente uno sbarramento nazionale al 3 o al 4% (ma con la possibilità di eleggere qualcuno se non superando quest'ultimo a livello della singola circoscrizione prendi più del 6 o dell'8% per la tutela delle formazioni locali con un certo radicamento).
Per tagliare la testa al toro riguardo il problema della governabilità, nella seconda scheda si vota per la coalizione (simbolo unico con indicazione obbligatoria del candidato premier). Chi vince questa competizione ha diritto al premio di maggioranza da ripartire tra i partiti apparentati che hanno superato una delle due soglie di cui sopra.
L'avatar raffigura Andrea Costa, il primo italiano che ebbe l'onore di portare l'Idea Socialista in Parlamento.
Però è pur sempre vero che sarebbe già un grosso passo in avanti rispetto alla situazione attuale, specie mettendo le preferenze.
Un soggetto centrista oggi può dire: "Vi serve il mio simbolo per raccattare tutto, sennò vi faccio perdere. Datemi x posti".
Cambiando la legge per essere eletti devono avere davvero i voti, non contare sull'ospitalità (per assurdo possono ancora farsi ospitare, ma occorre che sulle schede l'elettore scriva certi cognomi) e posti garantiti...Inoltre sperando di contribuire alla vittoria dell'uno o dell'altro hanno interesse a coalizzarsi, perchè stando dalla parte vittoriosa avrebbero comunque qualche seggio in più.
Vista sul lato opposto possono rompere le balle e andare da soli, sperando di ottenere in certi posti tanti voti, ma poi presentarsi alla competizione nazionale per il premio di maggioranza a cosa servirebbe a costoro? A nulla, solo a far da contorno alla sfida tra i due big candidati alla presidenza del Consiglio. A mio modesto parere non sarebbero incentivati ad arrivare a tal punto (potrebbero eleggere qualche deputato ma essere irrilevanti per formare poi una maggioranza di governo e quindi partecipare alla spartizione dei posti di sottogoverno, che è il loro pane quotidiano...) e pure lo facessero verrebbero marginalizzati più che alla proporzionale, perchè mancherebbe quel traino garantito dai loro uomini sul territorio.
La seconda scheda per il premio di maggioranza diventerebbe in pratica la scheda per scegliere direttamente il prossimo PdC.
Inoltre anche l'elettore ne avrebbe un beneficio. Da una parte si sceglie il politico che più lo rappresenta (o lo "tutela"...) nella quota proporzionale.
Nell'altra scheda in pratica sceglie (in modo più libero e più diretto di quanto fa oggi) chi più lo rappresenta a Palazzo Chigi. Sapendo che chi vince avrà i numeri per governare.
L'avatar raffigura Andrea Costa, il primo italiano che ebbe l'onore di portare l'Idea Socialista in Parlamento.
Maggioritario Puro o proporzionale con soglia al 5% e premio di maggioranza su scala nazionale
Uhm, sì, interessante, credo che il tuo sia un sistema ottimo tra quelli "proporzionali" (anche se ha una parvenza di elezione diretta del premier o quasi); non avendo mai sentito proposte dal genere da geni come Chiti o Bianco ti suggerisco di mandargliela, metti mai che ci pensino