Originariamente Scritto da
gfg84
Poco tempo fa, per le regionali in Lazio, il centro-sinistra aiutò la Mussolini&C. a raccogliere le firme per riuscirsi a presentare alle elezioni in modo da sottrarre voti a Storace ed erodere il consenso a destra del governo regionale uscente.Tutto ciò mi porta ad una semplice riflessione: possibile che nessuno nella CdL abbia capito che aiutando non un avversario ma un alleato, i Riformatori Liberali, si sarebbero potuti ottenere ben più di 25.000 voti, certo non milioni ma sicuramente più di venticinquemila cosa che poi, visto lo scarto tra i due poli, si è rivelata decisiva.
In fondo è vero che RL era considerato una costola fuoriuscita dai Radicali-Rosa nel pugno ma con una normale campagna elettorale e presentandosi anche alla Camera si sarebbe stati in grado di ottenere quel centinaio di migliaio di voti che sarebbero stati in ogni caso utili, in queste condizioni decisivi.D'altro canto personalità come Taradash e Della Vedova non sono certo i primi venuti incapaci di ottenere la fiducia e la stima degli elettori; specie di quelle persone che come me (pentendomene subito dopo) hanno votato RnP pur essendo coscienti che la loro presenza nel csx è contronatura visto che le politiche laiche e liberali in materia di diritti civili sono irrealizzabili come nel cdx ma sono parimenti irrealizzabili quelle scelte di politica economica che però nella CdL sono non solo realizzabili ma in programma