Resoconto della prima riunione per la costituzione di una associazione per l’ autonomia del Friuli.
Dopo la batosta elettorale del 9 aprile e gli sviluppi della situazione interna della LN in Friuli, sfociata nelle scorse settimane con l’ espulsione di militanti e dirigenti storici del movimento, lunedì 22 maggio un gruppo di circa 50 persone rappresentanti le province di Udine, di Gorizia si è riunita per fare un’ analisi sulla situazione politica attuale e le prospettive future.
Dopo lunga e approfondita discussione l’ assemblea ha concordato sui seguenti punti:
- rinuncia ad ogni tentativo di riforma della LN dal suo interno in quanto ritenendo impossibile rimuovere l’attuale dirigenza
- chiusura di ogni rapporto con la LN
- iniziative per diffondere le motivazioni che ci hanno portato a cessare la militanza nella LN
- iniziative per coordinare tutti i fuoriusciti ed i simpatizzanti delusi dalla LN, mantenendo gli obbiettivi originari del movimento
- creazione di una associazione, rinunciando nell’ immediato alla creazione di una struttura partitica
- indipendenza della medesima associazione da qualsiasi area e struttura politica
- creazione di un programma basato sul potenziamento dell’ autonomia regionale del FVG, rivendicando il ruolo del Friuli Storico
- l’ associazione dovrà attenersi strettamente all’ illustrazione del proprio programma evitando ogni riferimento ed ogni contestazione alla LN; si parlerà di futuro e mai di passato
- coordinamento dei consiglieri comunali e dei rappresentanti presenti nelle istituzioni
- coordinamento con il FIP di Max Ferrari, mantenendo per il momento un livello conoscitivo; ogni iniziativa o consociazione dovrà essere valutata. La futura associazione dovrà essere autonoma a tutti gli effetti, prefiggendosi l’ obbiettivo di una federazione di analoghe iniziative del Nord Italia e dell’ area Mitteleuropea
- Non partecipazione al raduno di Pontida, in quanto considerato estraneo ai nostri programmi.
E’ stato nominato un gruppo di 12 persone che dovranno creare il programma e lo statuto della nuova associazione e provvedere a convocare un’ assemblea pubblica il giorno 16 Giugno 2006 (da definirsi).
Per il momento si è deciso di invitare eventuali osservatori del FIP, senza farli intervenire per evitare ogni strumentalizzazione dell’ iniziativa.
Per metà mese di Luglio si pensa di organizzare una festa tipo Cazzago, dove verranno invitati i rappresentanti delle associazioni del Nord.
Il portavoce provvisorioFederico Simeoni