Originariamente Scritto da
gaelico
Il movimento c'è:
si chiama
FRONTE INDIPENDENTISTA
Ha un suo inno, una sua bandiera, un suo programma.
www.fronteindipendentista.net
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Ad esso si sono affiancate alcune associazioni:
COMUNITA' ANTAGONISTA PADANA
www.cinghialecorazzato.org
In data lunedì 20 marzo 2006, il Movimento Universitario Padano dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano ha deliberato all’unanimità, durante una riunione straordinaria, di uscire dal Movimento Giovani Padani per fondare un gruppo universitario autonomo denominato CAP (Comunità Antagonista Padana) –Studenti Indipendentisti, sempre però legato al partito Lega Nord. La decisione è maturata negli ultimi due anni, periodo in cui il MUP si è ritrovato in disaccordo su molte istanze politiche portate avanti, in maniera esclusivamente acritica e servile, dai vertici dell’MGP (tra cui, volendo trascurare gli errori meno recenti, citiamo solo la battaglia per la devolution, l’alleanza con Lombardo, l’accordo elettorale con la Casa delle Libertà e il silenzio su alcune mancate candidature come quella di Max Ferrari). La questione che però ha causato maggior sdegno è stata la totale dimenticanza e noncuranza da parte dell’MGP delle idee separatiste, essenza vitale di un partito come la Lega Nord che ha come scopo primo l’indipendenza della Padania. L’MGP ha contribuito notevolmente a svilire la carica padanista della nostra battaglia contaminandola con espressioni e idee italiane che non hanno nulla a che fare con noi. Se, nei gloriosi anni a cavallo tra il 1996 e il 1997 vi era una chiara sensibilità di appartenere ad un popolo altro, diverso da quello italiano, ora le idee non sono così chiare e le appartenenze sono confuse. Il CAP ha come obbiettivo primo la battaglia culturale e politica al fine di promuovere l’indipendenza della Padania, cosa che risultava impossibile all’interno dell’MGP per i motivi già sopra citati. La scelta del nome riflette, come una cartina tornasole, l’identità del nostro gruppo: Comunità indica la forza insita nel nostro gruppo e il suo sostegno al progetto europeo delle piccole patrie, Antagonista indica la sensibilità che distingue il nostro movimento dalle bassezze della destra e della sinistra italiane; in ultimo l’aggettivo Padana ripresenta lo scopo ultimo del nostro agire.
Fino all’indipendenza. Duri per durare.
CAP (Comunità Antagonista Padana)-Studenti Indipendentisti
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ASSOCIAZIONE CULTURALE IDENTITA' E TRADIZIONE
identita_tradizione@yahoo.it
Da troppo tempo ormai le nostre comunità etnonazionali, le Nazioni Padano-Alpine, sono divenute terre nelle quali è sempre più difficile riconoscere e ritrovare le nostre radici etniche e le nostre Tradizioni di Popoli Padano-Alpini. Lo Stato italiano, attraverso l'immigrazione selvaggia, strumento dei poteri forti e dei potentati economici, cerca di perseguire un vero e proprio tentativo di genocidio etno-culturale ai danni dei nostri popoli, distruggendone le radici etno-culturali, promuovendo l'uniformizzazione egualitaria della mentalità ed omogeneizzando i costumi all'insegna dei valori edonistici, creando un vero e proprio meticciato, dove cresceranno solo i vuoti miti del capitalismo mondialista. Per questo assieme ad altri Patrioti Padano-Alpini è stata costituita quest'associazione. Identità e Tradizione, più che una normale associazione culturale è un vero sodalizio di Patrioti Padano-Alpini che si sono posti come compito, come dovere imperativo quello di salvaguardare l'immenso patrimonio etnonazionale, culturale, storico e linguistico dei Popoli Padano-Alpini ed Europei dai tentativi di sradicamento e d'alienizzazione posti in essere dall'ideologia mondialista, americanofila e terzomondista. Scopo principale dell'Associazione Culturale Identità e Tradizione è quello di promuovere ogni attività di tipo culturale, sociale, linguistico, storico, tendente alla valorizzazione ed alla difesa delle Identità e delle Tradizioni dei Popoli Padano-Alpini ed Europei ed alla diffusione del pensiero etnonazionalista ed etno-federalista. Nostro primo dovere quindi è quello di far riscoprire a tutti i Popoli Padano-Alpini l'appartenenza alle proprie millenarie comunità etnonazionali. Opporsi, dunque, all'alluvione allogena che sta confondendo e deformando la stessa conformazione antropo-etnica dei nostri Popoli. Lo scopo di quest'invasione è chiaro: distruggere ogni legame etnico, culturale, tradizionale, la memoria ancestrale degli Avi per imporre un modello di società di tipo multirazziale e multireligiosa dove a popoli liberi perché consapevoli della propria identità etno-culturale verrà sostituita una massa acefala e apolide. Noi etnonazionalisti riteniamo che sia necessario "restituire" ai nostri Popoli quella essenza smarrita e così preziosa che è la facoltà e la volontà d'essere se stessi.