COMUNICATO STAMPA :
Assemblea Nazionale Alleanza Monarchica - Stella e Corona
Al termine dell'Assemblea Nazionale, svoltasi a Torino, il 7 ottobre 2006, Alleanza Monarchica - Stella e Corona, riafferma il proprio ruolo di movimento politico, svincolato da qualunque circolo dinastico o gruppo di cortigiani.
Propone la Monarchia come progetto di ripensamento dello Stato, ormai in mano di oligarchie privilegiate che si impongono attraverso gli esattori e i burocrati.
Chiama a raccolta tutti i monarchici, estimatori delle varie Dinastie che regnarono in passato su parti della nostra Penisola, per costituire una vera unità di pensiero e valorizzare l'Identità Nazionale.
Nell'ambito di tale programma accoglie l'adesione del Movimento "Toscana Granducale" , al cui rappresentante affida una Vice Segreteria Nazionale.
Intende:
- Porsi dalla parte dei più deboli e difendere l'identità del popolo italiano, di fronte alla globalizzazione ed ai poteri forti della economia mondialista che ne vanifica il lavoro ed i risparmi.
- Mettere in discussione questo Super-Stato Europeo di tecno-burocrati , affaristi delle varie lobbyes economiche che ne impongono il culto onnipotente, insieme al pensiero unico.
- Partecipare, senza pregiudiziali, alla costruzione di una nuova Italia, attraverso la presenza elettorale, con decisione suicida rifiutata dal "Polo", in occasione delle ultime elezioni, viste le percentuali che ne hanno determinato la sconfitta.
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
un buon programma condivisibile
Sull'ultimo numero di Tricolore Vittucci Righini viene accusato di aver gettato al spugna e di essere "passato" dall'altra parte...
Ora solo perchè non difende l'indifendibile, il Presidente Nazionale di Alleanza Monarchica subisce questo feroce attacco e lagogna...
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
Partecipare, senza pregiudiziali, alla costruzione di una nuova Italia, attraverso la presenza elettorale, con decisione suicida rifiutata dal "Polo", in occasione delle ultime elezioni, viste le percentuali che ne hanno determinato la sconfitta
Cito solo una parte del messaggio poichè è quella che mi preme commentare. Mi rendo conto dell'impoliticità del mio approccio ma lo considero fondamentale.
Una storia plurimillenaria non deve affogare nell'acque basse di qualche decennio a anche di qualche secolo.
I problemi politici di ingegneria "costituzionale" sono sempre i medesimi. Leggere oggi "La repubblica"platonica ,lo conferma, laddove ce ne fosse bisogno.
Gli errori commessi, sono parimenti sempre gli stessi. Sembra che non ci sia via di uscita. Aggregare il consenso costringe ad accettare posizioni e punti di vista che altrimenti si rifiuterebbero.
Fare di necessità virtù vuol quindi significare, accettare anche qualcosa che non ci piace.
Ciò detto occorre, però, rendersi conto che non si deve esagerare come si è fatto e spesso si continua a fare. Se occorre conservare il rispetto di se , e a me sembra che sia necessarissimo, bisogna anche saper chiarire le differenze di pensiero. Quello che la cosidetta CDL è ed è stata non consente giochi da illusionisti. Io ho rifiutato e continuo indefettibilmente a rifiutare il suo fondatore. La sua storia nota ormai anche ai sordi, ai ciechi, e agli adulatori di tutte le razze e di tutte le specie, è una storia che ha qualcosa di osceno.
Farsi così rappresentare, sporca il rappresentato.
Potrà forse essere utile per raccattare voti. Io ritengo che: "non si debba raccogliere il proprio vantaggio su ogni mucchio di spazzatura".
Questo mi premeva e questo ho detto.
non capisco dove vuoi arrivare con questo discorso assolutamente condivisibile: se ci rimproveri di non aver cercato un'alleanza con il pdum e di non esserci presentati insieme alle elezioni sbagli indirizzo perchè noi ci abbiamo provato veramente in tutti i modi. Anzi ti diro' che era nostro desiderio cercare un'alleanza pure con PL che sembra non raggiugere il quorum, ma nessuno ci ha contattato e nessuno sembrava interessarsi alla nostra decina di voti che invece avrebbero fatto la differenza eccome: speriamo che queste elezioni servano a far abbassare la cresta chi si crede superbo e di non aver bisogno di nessuno, e magari la prossima volta con una certa umiltà e consapevolezza che una coalizione deve per forza comportare dei sacrifici, vengano a cercare con amicizia e senso paritario i nostri consensi
se invece parli della necessità di unire igli aostani coi vittoriani, mi pare non ci sia storia: perfino gli avvocati hanno rifiutato di difendere l'innominato che è indifendibile come uomo e come principe
Questa sera ore 21 circa, a "Pronto chi parla" su Telenordets, è stato ospite in studio il Vice Segretario Nazionale per il Nord Italia di Alleanza Monarchica
Il Vicesegretario Nazionale di Alleanza Moanrchica Alberto Franceschi è intervenuto come ospite della trasmissione televisiva ed ha ottenuto un buon successo, spiegando come la gran colpa della disastrosa gestione dello stato sia addebitabile alla classe politica inadeguata di uno stato repubblicano.
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
CONVEGNO NAZIONALE
ORGANIZZATIVO DI ALLEANZA MONARCHICA _ STELLA E CORONA.
SABATO 9 DICEMBRE 2006
SALA TEATRALE SAN VALENTINO
VIA BELGIO 3 ROMA.
INIZIO ORE 10 e TERMINE ORE 18
Introdurrà il Segretario Nazionale Avv.Massimo Mallucci
Contro lo Stato delle Oligarchie e dei privilegi, La Monarchia delle libertà.
Si discuterà su :
impegni futuri di Alleanza Monarchica per l'unità dei monarchici fuori dai circoli di corte.
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
A Padova
domenica 3 dicembre 2006
il Comune di Padova ed il Centro Studi Sociali Alberto Cavalletto
ricorderanno l'evento di 40 anni fa quando i monarchici donarono
l'Altare al Tempio dell'Internato Ignoto M.O.
dedicato "a tutte le madri e caduti nei campi di prigionia, e
per ricordare Mafalda di Savoia deceduta nel campo di Buchenwald.
INVITO
Il giorno 3 dicembre 2006
Il Comune di Padova ed il Centro Studi Sociali Alberto Cavalletto “Giornata della Memoria” per i Caduti civili e militari nei Campi di Prigionia e ricordo della Principessa Mafalda di Savoia deceduta nel Lager di Buchenwald;
l’Associazione Nazionale Mariani d’Italia ricorderà la Patrona S. Barbara, uniti nella Cerimonia liturgica che avrà luogo alle ore 10,45
nel Tempio dell’Internato Ignoto M.O. di Padova (loc. Terranegra).
Sarà presente S.A.R. il Principe di Piemonte e Venezia Emanuele Filiberto di Savoia
Programma:
ore 10,50 Alzabandiera e Inno Nazionale
ore 11,00 S. Messa celebrata da Mons. Alberto Celeghin
ore 11,40 Lettura della Preghiera del Marinaio e ricordo della “sorella degli italiani”
ore 11,50 deposizione delle corone di alloro.
Seguirà il pranzo - prenotazione obbligatoria entro il 20 novembre - 60 euro a persona alle ore 13,30 presso il Ristorante “Le Padovanelle” – Ippodromo di Ponte di Brenta – Padova dove verrà presentato il volume editato per ricordare il 40° anniversario della consacrazione dell’Altare donato al Tempio dell’Internato Ignoto grazie ad una colletta tra i monarchici italiani.
Alle ore 16,30 trasferimento a Villa Giusti per la commemorazione della fine della prima Guerra Mondiale con cerimonia d’Onore ai Caduti civili e militari.
Le Organizzazioni ed Associazioni potranno esporre un solo labaro/bandiera ciascuna con tre alfieri in abito civile; ammessi esclusivamente i copricapo dell’Arma di appartenenza.
Disposizione a cura del Servizio d’Ordine secondo protocollo concordato.
40 ANNI OR SONO, GRAZIE AD UNA COLLETTA ORGANIZZATA DAI MONARCHICI ITALIANI, FU POSSIBILE DONARE UN ALTARE AL TEMPIO DELL'INTERNATO IGNOTO M.O. DI PADOVA.
ALLA CONSACRAZIONE FU DEDICATO "A TUTTE LE MADRI ED AI CADUTI NEI CAMPI DI PRIGIONIA" PER RICORDARE MAFALDA DI SAVOIA DECEDUTA ALLE ORE 05,30 DEL 29 AGOSTO 1944 NEL CAMPO DI BUCHENWALD.
"Non ricordatemi come una principessa ma come vostra sorella" disse prima di morire (...)
NOI SIAMO LA VERA ITALIA !
RICOSTRUIAMO LA NOSTRA PATRIA !
quando Emanuele Filiberto partecipa a questi avvenimenti patriottici e lascia perdere le venalità che gli possono offrire la monarchia e gli stemmi sabaudi, (ma non è nemmeno totalmente colpa sua, è stato educato cosi' da sua madre) io sono contento per la visibilità che indubbiamente lui si è conquistato e che di conseguenza viene proiettata sull'avvenimento