A sto punto però non si capisce a cosa serva la politica e soprattutto a cosa serva pagare le tasse , ognuno faccia per conto suo e viva o muia nel corso della lunga lotta per la sopravvivenza.
Ma è troppo semplice , in realtà le persone si mettono assieme , collaborano , per sopravvivere meglio e mangiare i piccoli , e quella collaborazione si chiama Politica.
E la Politica oggi deve riconoscere che la globalizzazione sta arricchendo il terzo mondo ed una piccola minoranza di occidentali , ma la maggioranza degli occidentali la sta impoverendo.
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Lo stato (tramite i politici, la politica) sta dicendo da anni proprio questo: siamo in un mondo globalizzato, non esistono più i confini, nè per le merci nè per le persone, bisogna imparare l'inglese, bisogna adattarsi.
Ho preso atto della cosa e ne ho dedotto che il "contratto sociale", se mai è esistito, è stato buttato nel cestino dallo stato, il cui compito numero 1 è proteggere i cittadini dai pericoli provenienti dall'esterno.
Ne risulta quindi che attualmente non ho più alcun obbligo verso lo stato (ammesso e non concesso che ne abbia mai avuti) e le tasse in queste condizioni sono un furto al 100%.