Ai gruppi citati, da pcosta in particolare, mi sembra molto appropriato l’inserimento della Mahavishnu Orchestra di John Mc Laughlin (l’album Byrds of fire è notevole); mi vengono in mente anche i Soft Machine, …. scivolando verso il rock-jazz.
Penso che le “etichette” di genere musicale servano solo come “orientamento”.
Molti gruppi e singoli musicisti hanno infatti nel loro repertorio brani che possono essere definiti progressive.
Tra gli italiani ricordo i PERIGEO.
Tra i sardi… … i Salis (alcuni pezzi degli anni ‘70).