Nel settembre del 2004, la Nationaldemokratische Partei Deutschlands, dopo 36 anni (!!), rimette piede in un parlamento regionale, quello della Sassonia, raccogliendo ben il 9,2% dei voti.
Chi conosce la NPD e la politica tedesca sa bene che la NPD non ha nulla a che vedere con gli altri partiti di destra europei quali il Vlaams Belang, la FPOE, la Lega Nord ecc. Tra i "nazionaldemocratici" milita gentaglia di qualsiasi tipo, si tratta essenzialmente di persone appartenenti a bassi ceti sociali. Gli accademici, ad esempio, sono di molto sottorappresentati in questo partito neonazista, antisemita che diffonde odio razziale. Diversi militanti hanno già avuto problemi con la giustizia (es. omicidio o tentato omicidio nei confronti di cittadini stranieri).
Per fortuna, il partito nel parlamento regionale sassone ha dato il meglio di sè:
Viene da ridere o da piangere.
- Dicembre 2005: Mirko Schmidt, Klaus Baier e Jürgen Schön, deputati regionali, escono dal partito, accusato di essere un covo di hitleristi che puntano ad un "quarto Reich"
- Novembre 2006: Klaus-Juergen Menzel, un altro parlamentare regionale del partito, viene espulso dopo che sono venute alla luce gravi irregolarità finanziarie
- Dicembre 2006: Matthias Paul decide di rinunciare al suo mandato dopo il ritrovamento di materiale pedopornografico sul suo computer
Nazisti bastardi, il marciume della società