24oreInviaStampaPalermo, 14:01
FINI: CONTESTAZIONI A PRODI? SBAGLIATO ENFATIZZARE
"Insulti e saluti romani? Li giudico per quelli che sono: solo insulti. E' sbagliato minimizzare, ma e' sbagliato anche enfatizzare". Lo afferma il presidente di An Gianfranco Fini, oggi a Palermo per partecipare a un convegno organizzato dall'Agenzia regionale sulle politiche mediterranee, commentando le contestazioni di ieri all'universita' di Milano contro il premier Romano Prodi. Nessun disagio, dunque, per quanto accaduto, "del resto - ha aggiunto Fini - e' capitato anche a me ieri a Cosenza quando dei contestatori dei centri sociali certamente non mi hanno riempito di complimenti. Capita a tutti, dunque anche a Prodi che e' stato contestato in tante occasioni". Per Fini "quella di contestare quasi a priori non deve diventare ne' una strategia, ne' tantomeno deve essere considerata una specie di attentato alle istituzioni".
Appunto. Fini è stato contestato da "contestatori dei centri sociali". La stessa area politica da cui provernivano coloro che hanno contestato Padoa Schioppa a Torino. Ieri invece, ad insultare Prodi a Milano, sono stati militanti organizzati del partito di Fini, di Forza Italia e della Lega; si proprio ill partito di quel tizio che alcuni anni fa urlava "mai con i fascisti, mai con i mafiosi".
In tutto questo c'è un po' di differenza, non trova onorevole Fini?