Questo brano è stato tratto dal volume Demonologia - Le forze occulte ieri e oggi, del Prof. Dott. Egon Von Petersdorff. (Edizioni Marietti, 1967, imprimatur Mons. Leandro Rota)

L'Astrologia, che e l'arte di interpretare i segni delle stelle, è certo oggi il genere di divinazione più largamente diffuso: forse è anche il più antico. Alle genti nello stato di natura il cielo non appariva oscurato dalle luci al neon!
Nelle limpide notti, specie in Oriente, le stelle attiravano l'attenzione, e ben presto gli uomini scoprirono che la vita della natura, degli animali, e la loro stessa vita aveva una certa relazione coi movimenti delle costellazioni, specialmente con quelli del Sole. della Luna e dei pianeti.

Erano semplicemente dei fatti constatati per esperienza quelli che essi raccoglievano, senza poterne conoscere o indicare le cause e le leggi. Fu sulla base di queste antichissime esperienze che più tardi i "sapienti" formularono delle regole che sono ancora oggi il contenuto dell'Astrologia.

Dunque anche alla base dell'Astrologia, come della chiaroveggenza, sta un nucleo di verità. Entrambi affondano le radici nel mondo non controllato dai sensi. Noi non abbiamo ancora nessuna o spiegazione "scientifica" come del fatto della chiaroveggenza così delle cause e leggi che regolano l'influsso degli astri osservato dagli astrologi.

In questo mondo sensibile noi vediamo solo determinati effetti e li conosciamo per lunga esperienza. Questa ci dice, per esempio, che la posizione delle costellazioni. nel preciso momento della nascita di un uomo, e il rapporto reciproco che ne deriva, disegnati nel noto schema dell'oroscopo, possono fornire indicazioni sulle disposizioni corporali del neonato, dalle quali si possono ricavare congetture (ma niente di più!) riguardanti le condizioni fisiologiche, la salute fisica, la predisposizione alle malattie, le inclinazioni dei sensi, la fantasia, le passioni.

Non vi sono però indicazioni sull'evoluzione spirituale e sullo sviluppo della libera volontà, la quale, sulla base di una data costituzione fisiologica, può costruire non di rado un uomo del tutto diverso da quello che l'astrologo avrebbe potuto aspettarsi fondandosi sui responsi dell'oroscopo.

Questo è il nucleo di verità dell'Astrologia naturale, sul quale non si possono sollevare obiezioni, come del resto, in via di principio, non ne ha sollevate neppure la Chiesa, come appare da numerosi decreti pontifici, da decisioni conciliari, da insegnamenti dei Padri, dagli scolastici e dai teologi [II, 137-143].

Se però, come spesso accade, dall'Astrologia naturale si passa a quella divinatoria e dagli indizi limitati dell'oroscopo si vuol ricavare una previsione circostanziata di tutto il corso di una vita, allora si cade nella credenza pagana d'un fato ineluttabile, che, come cristiani, si deve rigettare con la massima risolutezza, come del resto in sede teologica s'è sempre fatto.

Sulle molteplici ragioni di questo rifiuto dell'Astrologia divinatoria e tornato recentemente anche Karl Rahner, il quale annovera "L'Astrologia (nella misura in cui essa sostiene di poter dare un responso esatto sul futuro dell'uomo, nel quale entra in gioco la libera volontà) fra le superstizioni", e precisamente "anche nel senso che chi la pratica, ... in certi casi può senz'altro essere implicitamente disposto a priori agli influssi del demonio e a servirsene".

In effetti l'Astrologia divinatoria, praticata in tutti i tempi e divenuta nuovamente oggi oggetto di sfrenata curiosità, offre un vasto campo all'attività menzognera e ingannatrice dei demoni, specialmente quando essi sono "tacitamente" invocati dagli astrologi, con una "immersione nell'oroscopo" non dissimile dal trance, con una "interiore chiaroveggenza" e con "sentimento delle stelle", che fanno appello alla "suggestione degli spiriti".

Anche per la compilazione statistica delle indicazioni d'un oroscopo ricavate da svariati libri di regole, oggi per lo più in uso, ci vuole una certa intuizione. I demoni non si fanno chiamare a lungo: già il disegno d'un oroscopo può identificarsi con la ricerca di uno di quei simboli superstiziosi, di cui abbiamo parlato nel capitolo precedente, trattando del patto col diavolo, con la differenza che qui i demoni hanno miglior gioco. in quanto si fondano sul nucleo di verità presente nell'Astrologia naturale.

L'occuparsi anche solo di Astrologia naturale rimane dunque sempre "una faccenda non scevra di pericoli da parte dei demoni". Si dovrebbe esercitare l'Astrologia solo a scopo scientifico o medico, e qui si potrebbero ottenere di fatto risultati vantaggiosi, come io so per averlo sperimentato personalmente durante lunghi anni (prima di farmi cattolico) e come ha dimostrato il noto scrittore cattolico Louis de Wohl, che durante la seconda guerra mondiale, a Londra, era "consigliere astrologo" dell'armata britannica.

Degna di attenzione è anche l'immagine dell'uomo futuro che vivrà nell'"Era dell'Acquario" delineata. su base astrologica, da Alfons Rosenberg, perché qui, per quanto io sappia, per la prima volta in uno scritto di Astrologia, l'era dell'Acquario viene presentata non già come quella che soppianterà l'era cristiana dei Pesci, ormai in declino, ma bensì come una continuazione di essa in senso assoluto...