TORINO, 17 febbraio 2007 - La Juventus riprende a correre. Travolge 5-0 il Crotone, chiudendo i conti già nel primo tempo, terminato 3-0 con i gol di Nedved, Balzaretti e Del Piero. Poi nella ripresa il capitano bianconero, incontenibile, perfeziona la tripletta, toccando quota 11 gol in classifica cannonieri, in testa a braccetto con Bellucci del Bologna. L'attacco della Juventus, di gran lunga il migliore del campionato, non aveva bisogno di conferme, comunque elargite in quantità, ma le note liete per Deschamps arrivano soprattutto dalla difesa: per la prima volta imbattuta dopo sei partite. Le prestazioni di Zebina e Chiellini sono state confortanti, e nel finale è rientrato dopo l'infortunio anche Boumsong, atteso al riscatto nel finale di stagione. Il ruolino di marcia all'Olimpico della Juve è impressionante: 10 vittorie e un pari, strappato in rimonta in maniera rocambolesca dall'Arezzo. E' in trasferta che i bianconeri dovranno dimostrare di aver cambiato marcia. Il Crotone, il cui ultimo successo in campionato è datato 18 novembre contro il Lecce, non è giudicabile per la prestazione di oggi, contro un avversario di parecchie piste più forte. Il nuovo tecnico Guido Carboni dovrà lavorare soprattutto sotto l'aspetto psicologico per rivitalizzare una squadra in picchiata.
LA PARTITA - La Juventus domina la gara fin dall'inizio. Trezeguet ci prova tre volte in 2', senza fortuna. Il Crotone, a tre punte, lascia ai bianconeri ampi spazi, che esaltano i piedi buoni di Nedved, scatenato e a tutto campo, e Del Piero, capace sia di rifinire per Trezeguet che di mettersi in proprio. Il ceco, in particolare, in dubbio fino all'ultimo momento per il mal di schiena, sembra un trattore, capace di macinare campo e avversari. E' proprio il biondo centrocampista a trovare il vantaggio, che tranquillizza i bianconeri e in pratica chiude con largo anticipo la gara. La rete arriva di sinistro, sugli sviluppi di un angolo, complice la sfortunata deviazione di Fusco. Ora la Juve gioca sul velluto. Il raddoppio, fortunoso, porta la firma di Balzaretti, al primo gol stagionale. Tiro-cross di destro da sinistra del terzino mancino, la palla scorre in area senza che nessuno la tocchi e finisce in rete per il 2-0. Il terzo gol è il più bello: Del Piero si inventa un dribbling al limite e poi scocca un sinistro incrociato appena dentro l'area di rigore. E' il nono gol di Del Piero in campionato, uno in più di Trezeguet.
A inizio ripresa la Juve accusa il solito calo di concentrazione di quando è in vantaggio, ma stavolta non paga dazio. Buffon prima rischia l'autogol, poi è provvidenziale su Dionigi.
Il ritmo cala, non la fame di gol di Del Piero, che perfeziona la personale doppietta, ancora di sinistro, stavolta dopo una grande azione personale: 4-0. Le azioni gol per i bianconeri si sprecano, Trezeguet è impreciso e sfortunato (colpisce un palo), il gol lo trova ancora una volta un Del Piero micidiale sottorete: stavolta il centro arriva di destro: vale il 5-0 finale.
Bene così,ma non inganni il risultato c'è ancora molto da migliorare.