Parmalat, Tanzi chiede il patteggiamento a Milano
lunedì, 21 maggio 2007 4.10
MILANO (Reuters) - L'ex-patron di Parmalat Calisto Tanzi ha chiesto oggi di patteggiare la pena a 2 anni e 8 mesi per aggiotaggio nell'ambito del crack della società che lo vede imputato a Milano insieme ad altre 19 persone.
Lo ha riferito il legale di Tanzi, Giampiero Biancolella, precisando però che sulla richiesta non c'è il consenso dei pm.
Anche altri nove imputati oltre a Tanzi -- Mario Brughera, ex-presidente del collegio sindacale di Parmalat, Piero Alberto Mistrangelo, ex-membro del cda; Paola Visconti, nipote di Tanzi ed ex-membro del cda; Andrea Petrucci, ex-dg di Parmalat finanziaria; Massimo Nuti e Oreste Ferretti, ex-sindaci effettivi; Giuseppe Rovelli e Adolfo Mamoli, ex-revisori di Deloitte&Touche; Maurizio Bianchi, ex-revisore Grant Thornton - hanno fatto richiesta oggi per il patteggiamento, che i legali delle parti civili hanno chiesto alla corte di dichiarare inammissibile.
Lorenzo Penca, ex-revisore di Grant Thornton, ha invece dichiarato di "voler andare fino in fondo" e dunque di non essere interessato al patteggiamento.
"Prima o poi verrà riconosciuto che il contributo dato da Tanzi, sia pure solo in una forma morale, è comunque una forma di risarcimento", ha detto oggi Biancolella affiancato da Tanzi, che invece non ha voluto parlare.
Biancolella ha precisato che la richiesta del patteggiamento di Tanzi è un bilanciamento tra aggravanti e attenuanti e ha preannunciato che in futuro potrebbero esserci "ulteriori interrogatori che faranno luce su un mondo inesplorato dei bond che erano stati venduti a soggetti privati e non a soggetti istituzionali".
Tanzi aveva già chiesto a Milano un patteggiamento di due anni e mezzo, che non aveva ottenuto il parere favorevole della procura.
Anche a Parma, dove si svolge il filone principale del procedimento sul crack del colosso alimentare per associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta, Tanzi ha chiesto un patteggiamento a 5 anni, che non ha ricevuto l'ok dai pubblici ministeri.
PM GRECO CONTRO EX-CIRIELLI E INDULTO
L'avvocato Alessandro Gamberini, che rappresenta centinaia di risparmiatori, nel suo intervento di oggi ha detto che "la proposta dei patteggiamenti è insultante rispetto alle pretese risarcitorie e inammissibile sul piano giuridico".
Una tesi respinta dal pm Francesco Greco, che oggi si è detto stupito dalla sorpresa manifestata dagli avvocati di parte civile poiché sono stati accolti "già diversi patteggiamenti in fase di udienza preliminare senza che nessuna parte civile sollevasse problemi etico-morali analoghi a quelli sollevati oggi".
Greco si è poi scagliato contro le istituzioni e la politica e l'approvazione dell'indulto e della legge ex-Cirielli, che ha diminuito i tempi di prescrizione per alcuni reati, aggiungendo di aver sempre perseguito "un processo rapido per dare una risposta di giustizia".
"Non è colpa nostra se il legislatore ha introdotto la legge Cirielli che ha dimezzato i tempi di prescrizione del processo. I bond holder sono stati per questo derubati di sette anni e mezzo di processo. Poi la legge sull'indulto ha svuotato i contenuti penali del processo", ha detto il pm durante il suo intervento di oggi.
"Non dimentichiamo che la procura di Parma, per carenza di personale e disinteresse delle istituzioni preposte a colmare questa carenza, naviga in cattive acque".
Greco ha concluso dicendo che "sentirsi dire -- come hanno detto gli avvocati di parte civile, che questo è un caso di giustizia negata -- è singolare e irrispettoso, dovevamo ottenere un risultato che riteniamo sia stato raggiunto nel piu breve tempo possible".
VERGOGNA!!!
La ex-Cirielli(che fino all'intervento dei ForzaItalici era un ottima legge ndr.) è stata voluta da Forza Italia per "provare" a salvare quel corruttore di Previti(escluso all'ultimo momento da una legge contra personam grazie ad un emendamento dell'Udc ndr.)e adesso ne usufruiranno tutti i mascalzoni d'Italia!VERGOGNA!Berlusconi tu e i tuoi soci siete gli unici ad aver votato ENTRAMBE queste leggi VERGOGNA Cirielli/Indulto che hanno rovinato il processo per un crack(Parmalat) che ha rovinato centinaia di risparmiatori,VERGOGNA!
Io come facciate a rivotarlo dopo questo uno-due di leggi VERGOGNOSE e GRAVISSIME varate nel giro di nemmeno un anno lo sapete solo voi,il PRIMO partito d'Italia!CHE SCHIFO!