In questi giorni non ci sono stato e non ho quindi avuto modo di discutere con voi su quel che stava accadendo e in particolar modo sulla querelle Prodi Bertinotti.
Il tutto parte dalle affermazioni da queste affermazioni di Prodi:
"Il Parlamento ha approvato poche leggi in questa legislatura per una interpretazione eccessivamente estensiva dei regolamenti parlamentari".
Secca e letale la replica del leader di Rifondazione Comunista:
prima legnata - dritta ai denti
"Il presidente del Consiglio forse è fuorviato dalla scarsa dimestichezza con le aule parlamentari".
seconda legnata - dritta ai denti pure questa
"Sarebbe bene che il presidente del Consiglio riflettesse su due punti: che il dibattito parlamentare è il sale della democrazia e che non può essere strangolato da interpretazioni restrittive dei regolamenti parlamentari"
terza legnata- questa volta sulle corna
"Sarebbe bene abbandonare la scorciatoia dei decreti legge e intraprendere l'autostrada dei disegni di legge".
Insomma questi due vanno d'amore e d'accordo