Esistono differenze sostanziali tra il "voto contro" alle amministrative all'epoca del governo Berlusconi e quello odierno in direzione anti-prodiana. Allora giocarono un ruolo decisivo la mancata vis riformista di una maggioranza che si era votata alle riforme e i conti in rosso degli italiani, dovuti al carovita indotto dall'euro e dalla crisi economica internazionale.
Prodi, al contrario, ha messo le mani in tasca alla gente accampando mille pretesti assurdi (i parametri comunitari sul deficit sono pretesti assurdi), in un momento di crescita economica a livello globale, mettendosi per soprammercato a tartassare le piccole imprese ed a premiare le pletoriche caste di parassiti che lo sostengono.
Bellissimo!Il più limpido esempio della parzialità fornito dal forumista Lo Zelota. Complimenti.
DUnque:
il voto contro SB è venuto dal fatto che non ha fatto riforme. giusto, anzi ha fatto controriforme!i conti in rosso chiaramente sono stati causa dell'euro "di prodi" (ti eri scordato di menzionarlo) magari anche del mancato cambio a 1500 lire e poi dall'11 settembre. I conti erano in rosso prima del cdx e sono peggiorati nei 5 anni per cause esterne. Ok quindi il voto era contro il governo, ma in realtà le colpe non erano del governo.
Il voto contro il csx invece è causato dal fatto che, sulla base di teorie minoritarie e residuali tipo il Trattato di Maastricht, il governo - con luci ed ombre sia chiaro - ha tentato di rimettere un po' a posto i conti.
Insomma tu la vedi così..degno della signora brambilla...
a mio parere il risultato da considerare è 18 a 8.
Complimenti per il rispetto che hai dimostrato per chi gli handicap se li vive sulla propria pelle. Che squallore, in pieno 2007 dobbiamo ancora sentire dei retrogradi come te sparare come insulto il fatto di essere diversamente abile.
Del resto considerato il tuo background culturale, non ci si può aspettare niente di più.
Fai solo schifo, e bisogna dirtelo.
la spallata a berlusconi l'avevamo avuta l'anno scorso, ma l'omino mica si è lasciato andare alla disperazione.
AMMINISTRATIVE/ BERLUSCONI: C'E' STATO UN SOSTANZIALE PAREGGIO
Resto convinto che per Parlamento si può rivotare dopo conteggio schede
Roma, 6 giu. (Apcom) - "C'è stato un sostanziale pareggio. A noi infatti sono andati il Nord e la Sicilia e a Napoli, dove abbiamo preso il 17%, abbiamo raggiunto la stessa percentuale delle amministrative del 2001". Così, secondo quanto si apprende, Silvio Berlusconi si sarebbe riferito ai parlamentari azzurri riuniti a Montecitorio. Nel corso della riunione quindi Berlusconi avrebbe espresso la sua "soddisfazione".
Commentando il recente risultato delle elezioni politiche invece l'ex premier avrebbe insistito su "l'errore commesso con gli italiani all'estero" dove "andando disgiunti non siamo riusciti ad arrivare ad una percentuale che poteva essere del 58%". "Resto convinto - ha concluso Berlusconi - che si possa riandare a votare quando sarà ultimato il conteggio delle schede".