Originariamente Scritto da
MiLeSsA
Io depende.
Dagli Stati Uniti portai una quantità di cose inarrivabile, una serie di inutilissime palle da baseball (prese a 1$ al dollar tree store
) per gli amici, penne e cazzatelle varie della Disney da Disneyworld per le amiche, e perlopiù roba di abbigliamento a prezzi bassi di CK e Ralph Lauren ai familiari più un Eastpak nero a mia sorella pagato 19$ quando qui costava ottantamila lire. Però ero stata fuori un mese, avevo la carta di credito agganciata al conto di papi (
) ed ero a casa del parentado americano, quindi spese di alloggio zero.
Adesso che vado coi soldi poco più che contati i miei souvenir non sono altro che un magnete da frigo delle città che visito (ormai è tradizione, abbiamo lo sportello ricoperto), e al massimo una stronzatina per mia sorella; quest'anno manco quello a dire il vero, ho solo portato a beneficio di tutta la famiglia una tonnellata di cioccolata belga (che sta già finendo...)