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Wallace81
ROMAGNOLI: ENNESIMO ATTO INTIMIDATORIO AI DANNI DELLA FIAMMA
“Questa notte, hanno dato l’assalto alla sede della Fiamma Tricolore di piazza Perin del Vaga n.1 a Roma”. Questa la denuncia del segretario della Fiamma Tricolore Luca Romagnoli. “Proprio mentre noi celebravamo la nostra festa nazionale ad Albano laziale – ha continuato –, ignoti hanno divelto la saracinesca, hanno scritto ‘Morte al Fascio’ e hanno imbrattato i muri circostanti con i simboli falce e martello”. “E’ giunto il momento – denuncia Romagnoli – che le istituzioni preposte adottino provvedimenti concreti contro questi teppisti, codardi”. “Noi non siamo più disposti a tollerare simili attentati”. “Che cosa aspetta, il ‘campione di democrazia’, il sindaco Walter Veltroni a condannare l’episodio?” . “Nessun atto intimidatorio – ha infine concluso Luca Romagnoli – ci fermerà!”.
Durissime anche le parole espresse dal segretario romano della Fiamma Giuliano Castellino: “Dopo i fatti di Casal Bertone e i proiettili recapitati a Maurizio Boccacci, nostro dirigente nazionale, ora questo ennesimo atto di violenza comunista danni della Fiamma Tricolore”.
“Le istituzioni locali con l’indifferenza dimostrata verso simili comportamenti – ha poi continuato Castellino – non fanno che, di fatto, avallarli”.
“Le forze di polizia oltre a indagare su Villa Ada devono concentrarsi anche su questi episodi di violenza rossa”. “Noi vogliamo qui il sindaco Veltroni, con l’ufficio del decoro urbano a ripulire le mura della sede”. Ha infine concluso Giuliano Castellino.
Roma, 16 settembre 2007
http://www.fiammatricolore.net/fiamm...lo.asp?id=1097