Serena constatazione

[Garat]

A qualche giorno dal voto sulle regionali che ha riconfermato, piaccia o meno, l'apprezzamento della maggioranza degli italiani per l'azione di governo, dopo le diatribe sul chi ha vinto e chi ha perso, dopo aver ascoltato i pareri di molti illustri opinionari e giornalai ci sembra di poter affermare senza tema di smentite che il centro-sinistra è stato sconfitto.

Ha perso sia in termini di regioni passate alla controparte, sia in termini di cittadini amministrati: 42 milioni su 18.

Ma l'entità di questo autentico tsunami politico non sta tanto nell'aver perso la guida di QUATTRO regioni (CINQUE se consideriamo che la Puglia non è più in quota al PD essendo stato Nichi Vendola sgradito ai vertici del PD), non sta in questo.

Il vero disastro consiste nel fatto di aver considerato imminente e ormai prossima la fine del berlusconismo e del suo creatore, una convinzione che ha influenzato i modi, gli argomenti e le strategie della campagna elettorale rendendo debole e scontata la proposta politica ammesso che questa realmente ci sia stata.

La speranza è stata delusa, la "spallata" non si è verificata e i disastrati ancora non riescono a capire cosa sia successo.

Si schermano dietro assurdi conteggi e confronti, gridano allo scippo di voti di chi dovrebbe essere dalla loro parte, si trincerano dietro i "se " nella speranza di rendere meno cocente la disfatta.

La realtà è che la sinistra è ormai il fantasma di sé stessa, senza programmi, senza guide, elettori delusi ridotti al ruolo di poveri zombies o costretti all'astensionismo pur di restare coerenti almeno loro visto che i loro dirigenti hanno perso ogni dignità.

E' una brutta cosa, questa. La democrazia, quella vera, quella finalmente spoglia di ogni orpello e adulterazione comunista, ha bisogno di confronto serio e motivato con una opposizione degna di questo nome.

Ragionamento distorto basato sulla solita logica plebiscitaria tutta bananas.
Dimmi che quanto successo in Veneto o in Piemonte è un segno che il Governo è apprezzato fa ridere.
Chi è apprezzato è la Lega. Segno che la leadership del Berlusconi NON PIACE e che si chiedono mosse più "leghiste". Questo applicando una logica corretta.

[Ochtopus]

Sbagli 2 volte

A qualche giorno dal voto sulle regionali che ha riconfermato, piaccia o meno, l'apprezzamento della maggioranza degli italiani per l'azione di governo, dopo le diatribe sul chi ha vinto e chi ha perso, dopo aver ascoltato i pareri di molti illustri opinionari e giornalai ci sembra di poter affermare senza tema di smentite che il centro-sinistra è stato sconfitto.

Una maggioranza MOLTO relativa, non La maggioranza.
Ti faccio notare che il partito di berlusconi ha preso un 26% su scala nazionale.
Inoltre berlusconi è stato l'UNICO che in campagna elettorale abbia parlato di temi nazionali, di programmi di governo, per aizzare.
Ma erano elezioni regionali e nelle regioni le persone hanno votato i presidenti perle proprie regioni, non per il programma di governo promesso da berlusconi.

Il vero disastro consiste nel fatto di aver considerato imminente e ormai prossima la fine del berlusconismo e del suo creatore, una convinzione che ha influenzato i modi, gli argomenti e le strategie della campagna elettorale rendendo debole e scontata la proposta politica ammesso che questa realmente ci sia stata.

E qui, se stai facendo un analisi politica del voto, sbagli di grosso.
Berlusconi ha perso MOLTISSIMO potere all'interno della coalizione.
La lega oggi è più che mai necessaria, è la lega che è cresciuta e ha portato al successo il centrodestra, non il pdl.
Berlusconi non comanda più, deve accordarsi, con la lega.

Lo vedrai nei prossimi giorni, già le iniziative di Cota e Zaia dimostrano che la lega non sente il bisogno di chiedere il permesso per alcunché.

[Kobra]

Diciamo che la vostra intelighentia vi ha inchiodato sulle logiche numeriche e su tutte le variabili che i numeri variamente considerati possono fornire. L'importante è dimostrare di non aver perso.

E' un esercizio legittimo che, come abbiamo già detto, è opportuno che continuiate a fare.

Ma intanto, dopo esservi ubriacati di statistiche, l'INCUBO ce l'avete ancora nelle chiappe.

Immagine certamente poco elegante ma estremamente efficace.

[Ochtopus]

Diciamo che la vostra intelighentia vi ha inchiodato sulle logiche numeriche e su tutte le variabili che i numeri variamente considerati possono fornire. L'importante è dimostrare di non aver perso.

E' un esercizio legittimo che, come abbiamo già detto, è opportuno che continuiate a fare.

Ma intanto, dopo esservi ubriacati di statistiche, l'INCUBO ce l'avete ancora nelle chiappe.

Immagine certamente poco elegante ma estremamente efficace.

Perso la serenità?

Guarda che non mi costa fatica dire che ha vinto il centrodestra.
Si stanno solo facendo analisi.
Se quello che vuoi è un inno a silvio vai a cantartelo da solo.

Berlusconi ha perso peso nella coalizione, è un fatto.
Berlusconi è votato da 1/4 dei votanti, un altro fatto.

Saluti.

[Garat]

Perso la serenità?

Guarda che non mi costa fatica dire che ha vinto il centrodestra.
Si stanno solo facendo analisi.
Se quello che vuoi è un inno a silvio vai a cantartelo da solo.

Berlusconi ha perso peso nella coalizione, è un fatto.
Berlusconi è votato da 1/4 dei votanti, un altro fatto.

Saluti.

Kobra non lo vuole ammettere. Il suo incubo peggiore (un CDX a trazione leghista) si è realizzato. E si consola con la sconfitta del CSX.

[Il viaggiatore notturno]

Di quella che vince e governa.

Veda, Viaggiatore, a noi fa segretamente piacere che Lei perseveri con questi ragionamenti perché sappiamo che sono il frutto di più autorevoli ragionamenti di chi vi dirige.

Il che VA BENE, VA BENISSIMO.

Continuare così, studiare tutte le ipotesi possibili, calcolare, inserire o sottratte a seconda delle convenienze gli astenuti, fare confronti MA EVITARE TASSATIVAMENTE DI TIRARE LA SOMMA FINALE...!!!

La quale, nel caso dei disastrati E' NEGATIVA.

E, comunque, non è questo il punto del ragionamento perché quello che vi sconvolge e non riuscite a capire è il berlusconismo.

Ieri sera Renzi, a Porta a Porta, dopo un'infelice gaffe sulla polverini essendouno che proprio stupido non è ha buttato lì un concetto che sembra una battuta ma la dice lunga sullo stato di disagio che attraversa il partito democratico e cioè ha accusato il CDX di "usare l'antiberlusconismo come collante"...

Si rende conto? Praticamente capovolte le accuse.

Se non siamo al disastro più completo...

Lei, ne deduco, non ha capito un bel niente del mio ragionamento.
In primis, perché è così assuefatto all'idea che le persone abbiano bisogno di essere dirette da qualcuno da assumere automaticamente che il ragionamento che porto avanti sia eterodiretto: la sfido a dimostrarlo, dal momento che personalmente ho annullato la mia scheda e non ho mai posseduto nè intendo possedere alcuna tessera di partito. Evidentemente non riesce ad immaginare che un individuo possa essere senza padroni ed usare il proprio cervello, il che la dice lunga sulla sua onestà intellettuale. Perché una persona che ragiona in termini di "noi" e "voi" anziché di "io" e "tu" è evidentemente vittima di un annullamento della coscienza individale che gli impedisce di vedere oltre le etichette. Sa contare solo fino a due.
Vuole sapere cosa ne penso dei partiti d'opposizione, in particolare il Partito Democratico? Tutto il male possibile. Sono soltanto l'altra faccia della stessa medaglia. Ma ciò non mi impedisce di vedere nel berlusconismo una abominevole degenerazione della democrazia, quella a cui sono abituati i sudamericani.
Non si rende conto che sempre più gente sceglie di non andare alle urne perché non riesce neppure a vedere qualche differenza tra l'una e l'altra opzione? Finché ci è dato scegliere tra le mele e le banane, la scelta ha un significato, anche se non è affatto scontato che la maggioranza scelga con cognizione di causa. Ma se la scelta è tra banane e banane, che scelta è?
Se chi, formalmente, vince le elezioni continua a disinteressarsi del fatto che coloro che li votano realmente sono sempre meno, la conseguenza sarà che sempre più gente diserterà il voto, finché questi bellimbusti finiranno per autoeleggersi per alzata di mano nelle sedi dei partiti. A quel punto sarà possibile tranquillamente annullare questa farsa che sono le elezioni in cui la maggioranza delle persone semplicemente non crede.
Se lei, o chi per lei, non riesce a vedere ciò che è evidente, cioè che non esiste alcuna maggioranza reale nel paese, allora siete destinati prima o poi a sostenere il nulla politico. E dal nulla politico di solito vengono fuori cose spiacevoli.

[Kobra]

Kobra non lo vuole ammettere. Il suo incubo peggiore (un CDX a trazione leghista) si è realizzato. E si consola con la sconfitta del CSX.

In effetti noi consideriamo la Lega un pericolo e non a caso abbiamo votato Bortolussi e non Zaia.

Ciò detto, atteso che questa tornata elettorale regionale era ritenuta esiziale per la tenuta di governo, dobbiamo constatare che le cose sono andate diversamente da come molti speravano.

Anche qualcuno dei nostri compresi quelli che vedono in Fini la probabile alternanza.

Come tutti possiamo sbagliare anche noi, vedremo se la Lega saprà governare bene e se sarà un alleato leale. Forse il pericolo che intuiamo ma di cui non abbiamo prove concrete allo stato è la Lega del dopo-Bossi. Staremo a vedere...

Certo, però, che nascondere l'evidenza di una Lega che si insinua in Toscana e in Emilia (addirittura nel comune del Gargamella ci dicono...) non è molto salutare per i disastrati. Forse un pelino di realismo in più potrebbe aiutare.

[Ochtopus]

In effetti noi consideriamo la Lega un pericolo e non a caso abbiamo votato Bortolussi e non Zaia.

Ciò detto, atteso che questa tornata elettorale regionale era ritenuta esiziale per la tenuta di governo, dobbiamo constatare che le cose sono andate diversamente da come molti speravano.

Anche qualcuno dei nostri compresi quelli che vedono in Fini la probabile alternanza.

Come tutti possiamo sbagliare anche noi, vedremo se la Lega saprà governare bene e se sarà un alleato leale. Forse il pericolo che intuiamo ma di cui non abbiamo prove concrete allo stato è la Lega del dopo-Bossi. Staremo a vedere...

Certo, però, che nascondere l'evidenza di una Lega che si insinua in Toscana e in Emilia (addirittura nel comune del Gargamella ci dicono...) non è molto salutare per i disastrati. Forse un pelino di realismo in più potrebbe aiutare.

De coccio.

La vittoria in cosa consiste?
4 regioni in più, quali?

Piemonte--->Lega
Veneto------>Lega
Lazio--------> AN
Calabria ----->AN

Ci arrivi adesso?

[Conte Oliver]

In effetti è come un dente cariato che fa male e impedisce di essere tranquilli.

Lì è facile: si va dal dentista e si fa l'otturazione o si toglie.

Ma il Berlusca mica è un dentino da latte... C'ha più palle lui di tutti i vostri kaporioni messi in fila.

Concordo..alla sinistra manca un leader carismatico e trascinatore come SB

La realtà è che non c'è opposizione seria.
C'è smania di potere.

C'è una parola che ricorre spesso nei ragionamenti dei politici disastrati: vincere e governare. Il che è legittimo, ci mancherebbe...
Solo che per vincere ci vuole il consenso e questo si raggiunge convincendo gli elettori con argomenti validi e proposte alternative concrete.

Concordo anche qui..quale fosse il programma del PD era un mistero.
Sorvolo sulla smania di potere..a destra è molto peggio.

Se anche un Veltroni o un Renzi qualsiasi - per non parlare di certi opinionisti illuminati tipo Ricolfi, per dirne uno - si rendono conto che l'antiberlusconismo viscerale e l'istigazione all'odio non convincono più evidentemente qualcosa dovrebbe entrare nella testolina dei disastrati.

Dipende da cosa intendi.. l'antiberlusconismo viscerale inteso come persona è folle, se lo intendi come opposizione ai valori del berlusconismo (evasione fiscale e corruzione come motori dell’economia, disprezzo delle regole e della legge, aumento della spesa pubblica come strumento di consenso, il clan che prevale sull’individuo, il merito umiliato) non solo funziona (vedi IDV e Grillo), ma è una battaglia che vale la pena combattere per migliorare l'Italia

La sinistra, poi, non ha alcun titolo per farsi paladina di campagne moralistiche essendo sempre stata marcia fin dai tempi del consociativismo.
Mah, personalmente di nomi nuovi nella storia d'Italia ne abbiamo conosciuti due: il primo è stato Craxi.

Vedo che l’amore per la corruzione, la dilatazione della spesa pubblica e l’evasione fiscale è sempre forte

Insomma, un comico ieri sera spieghava che "D'Alema è lì da 28 anni, quell'altro da 29, ecc. " Ma dove volete andare con questi gerontocrati che, al massimo, sanno solo scimmiottare, vedasi l'esempio della RED-TV.
Questi non sono politici; sono dei burocrati di partito prestati alla politica. Ma non hanno anima, non hanno fede...

Concordo sul fatto che certa gente dovrebbe sparire..dei burocrati di destra che mi dici? E non dimenticare che l'Italia conservatrice è tutta col CDX

Nessuno è insostituibile. I governi di cdx hanno lavorato in due periodi contrassegnati da enormi difficoltà e problemi. La sola gestione ordinaria in quelle condizioni è già di per sé una cosa positiva.

Queste sono le incongruenze... Il cittadino medio che sente parlare di scandali, che viene spaventato da pericoli dittatoriali, che si sente minacciato nel suo lavoro dalle bugie sindacali ad un certo punto si guarda indietro e considera che CINQUE anni sono passati e siamo ancora vivi, ne sono passati altri DUE e siamo ancora vivi.

Ma 'sti menagramo di sinistrati-disastrati che favola raccontano?

Tira là.. almeno ammetti che il CDX non assolutamente fatto niente se non tirare a campare

[Kobra]

Lei, ne deduco, non ha capito un bel niente del mio ragionamento.

Temiamo che la cosa sia reciproca...

In primis, perché è così assuefatto all'idea che le persone abbiano bisogno di essere dirette da qualcuno da assumere automaticamente che il ragionamento che porto avanti sia eterodiretto: la sfido a dimostrarlo, dal momento che personalmente ho annullato la mia scheda e non ho mai posseduto nè intendo possedere alcuna tessera di partito. Evidentemente non riesce ad immaginare che un individuo possa essere senza padroni ed usare il proprio cervello, il che la dice lunga sulla sua onestà intellettuale. Perché una persona che ragiona in termini di "noi" e "voi" anziché di "io" e "tu" è evidentemente vittima di un annullamento della coscienza individale che gli impedisce di vedere oltre le etichette. Sa contare solo fino a due.

E in secundis? Vabbeh...
Ma perché si scalda tanto? Se Lei è a-politico, a-partitico sono fatti Suoi mica noi lo possiamo sapere... O pensa di essere l'ombelico del mondo?

Per cui se Lei si appropria degli stessi ragionamenti che troviamo nei discorsi dei neo-disastrati il dubbio sorge spontaneo.

A parte il fatto che chi non vota è semplicemente un qualunquista, senza offesa, eh... non dovrebbbe nemmeno parlare visto che il suo impegno ideale e politico equivale a ZERO.

Sul fatto del nostro uso della prima persona plurale, invece, sono affari nostri. OK?

Vuole sapere cosa ne penso dei partiti d'opposizione, in particolare il Partito Democratico? Tutto il male possibile. Sono soltanto l'altra faccia della stessa medaglia. Ma ciò non mi impedisce di vedere nel berlusconismo una abominevole degenerazione della democrazia, quella a cui sono abituati i sudamericani.

Lei vede troppi films. O legge troppo Scalfari.

Non si rende conto che sempre più gente sceglie di non andare alle urne perché non riesce neppure a vedere qualche differenza tra l'una e l'altra opzione? Finché ci è dato scegliere tra le mele e le banane, la scelta ha un significato, anche se non è affatto scontato che la maggioranza scelga con cognizione di causa. Ma se la scelta è tra banane e banane, che scelta è?

Palese contraddizione. Se non c'è differenza perché la sé dicente opposizione si oppone?

E, comunque, sempre prepotente emerge il banale ragionamento della maggioranza che sbaglia le scelte.

Come già detto CONTINUATE COSI' che VA BENE...!!!

Se chi, formalmente, vince le elezioni continua a disinteressarsi del fatto che coloro che li votano realmente sono sempre meno, la conseguenza sarà che sempre più gente diserterà il voto, finché questi bellimbusti finiranno per autoeleggersi per alzata di mano nelle sedi dei partiti. A quel punto sarà possibile tranquillamente annullare questa farsa che sono le elezioni in cui la maggioranza delle persone semplicemente non crede.
Se lei, o chi per lei, non riesce a vedere ciò che è evidente, cioè che non esiste alcuna maggioranza reale nel paese, allora siete destinati prima o poi a sostenere il nulla politico. E dal nulla politico di solito vengono fuori cose spiacevoli.

Bah, intanto bisogna sempre considerare che le regionali NON SONO LE POLITICHE.

Poi bisogna vedere che senso hanno certe liste stellate che non portano alcun contributo al miglioramento della situazione ma sottraggono soltanto voti. Questi movimenti sono come le zecche.

L'ultima frase, poi, è più degna dell'imperatore della galassia del qualunquismo che di un anarcoide in erba, basti guardare alla situazione negli Stati Uniti dove va a votare il 45% degli aventi diritto.

Sono tutti discorsi che servono a spaventare la gente ma non hanno niente di concreto.

Un saluto dal Kobra.