Federalismo fiscale a velocità variabile

[EMPEROR DOLLAR $]

la proposta della Regione Lombardia mi sembra ottimale, in pratica crea un fondo per le regioni del Sud, ma "controllato". Sulle percentuali credo che la proposta della regione lombardia sia anch'essa giusta. Ma io rimango favorevole a una prima sperimentazione nelle regioni più ricche e virtuose, che hanno dimostrato di amministrare in modo oculato. Proprio perchè le differenze economiche attuali tra Nord e Sud sono troppo accentuate, il rischio è di vedere aumentare queste "differenze".

Metodico, è impossibile attuare il federalismo fiscale "solo al nord".

Un conto è se parlassimo del federalismo amministrativo, ma quello fiscale può essere realizzato solo contemporaneamente in tutta Italia, salvo un immediato e deciso aumento della pressione fiscale.

Se la Lombardia perde trasferimenti dallo stato ma trattiene parti consistenti dell'irpef e dell'IVA, lo Stato non potrà continuare ad effettuare gli stessi trasferimenti al sud (che invece, nell'ipotesi dell'articolo, continuerebbero come prima), poichè la spesa pubblica pro-capite al Nord è decisamente più bassa che al sud.

Stiamo parlando dell'acqua di rose, è finanziariamente impossibile un federalismo fiscale "a velocità variabile".

[ugolupo]

ma quale federalismo... è una barzelletta per prendere i voti del nord e fare i porci comodi del psico nano... come non hanno fatto il federalismo nel governo berlusconi tre, pur avendo 5 anni di tempo e una maggioranza schiacciante, non lo faranno nemmeno ora..

Ecco uno che ha le idee chiare e che ha capito tutto.

Ma stai tranquillo: anche se non si farà il federalismo, non illuderti che il sud possa tirare avanti coi "trasferimenti" come ha fatto fino ad ora.

Con l'Italia stracolma di debiti, la globalizzazione, l'immigrazione selvaggia e la crisi mondiale che strangola le piccole imprese del nord, e la crisi energetica, per voi E' FINITA!