Filosofia occidentale vs. filosofia orientale

[irriverente]

Parlare di filosofia orientale è sempre sbagliato..

E ti pareva...
Comunque ti ringrazio della risposta alquanto articolata!
La domanda che faccio a te personalmente è: cosa ti ha deluso della filosofia occidentale?

[Z4rdoz]

Il viaggio interiore..iniziatico..è il ritorno all'Essere e poi oltre..partendo dalla Volontà..trasformandola e non negandola..usando la sua forza per salire tornare al Principio..
e ciò può essere fatto perchè l'uomo è Volontà..ma anche Essere..percezione dell'Essere..e in questo ritorno all'origine della manifestazione si compie quella ricerca verso la Pace..che in Shopenhauer è solo intuita..desiderata..ma non realizzata perchè era un filosofo e non un iniziato..che aveva compreso il sapore dell'Essere..
La negazione della Volontà porta solo repressione..la trasformazione della Volontà in Essere..porta al Samadhi..che non è il nulla..

Solo un cuore semplice può riempirsi di gioia per quella manifestazione interiore.
Quella pace è così vicina e così lontana.
Shopenhauer come Parsifal che la prima volta non riesce a prendere il Graal perchè era appesantito dalla sua corazza, se se ne fosse liberato rimanendo con la sola tunica avrebbe potuto accedere al cospetto della Grande Coppa.
Troppi eroi mancati su questa terra.
Z4rdoz

[testadiprazzo]

E io che colpa ne ho?
Non è certo a partire dalla tua cattiva disposizione psicologica che se ne deve vedere una dicotomia.
Questa è, infatti, la reale differenza: io con le mie tesi cerco di comprendere, notando le eventuali concordanze; tu usi le tue a mo' di clava per demonizzare quelle altrui. Ed è in ciò che susciti perplessità. Altro che abbracciare l'Essere (che, comunque, rimane una terminologia occidentalissima): qui si propongono solo suggestioni alienanti!

Bè..se invece dell'Essere uso il temine Iswara..o Atman..non è che un occidentale mi comprende..meglio..
I termini sono questi..e la filolosofia occidentale parte da suggestioni..ipotesi..teorie..e mai dalla realtà..che sarebbe appunto il Sè..l'Atman..il Sono..o l'Essere..Io sono colui che è....è il massimo ..rubato poi dalla religione all'ontologia occidentale..che si lega sempre alla teologia e non va mai oltre ..
Bisogna risalire a Plotino..a Platone..Pitagora ..per trovare qualcosa di valido..
ma sono conoscenze estinte..vestigia di qualcosa che non c'è più..
D'altro canto il Sè ti sembra poca cosa perchè non ne hai fatto esperienza..che se lo comprendi..vedrai che finalmente si paleseranno quelle differenze tra Oriente e Occidente che ti risultano incomprensibili finchè rimani nel pensiero formale o intuizionista..

[irriverente]

Chi cerca il Vero..considera il pensiero solo un vizio..da cui liberarsi il prima possibile..e se non si smerciano paroloni pochi capiscono..beati loro..!

Già, sovente è proprio labile il confine tra il rifiuto del pensiero e l'incapacità di pensare..

[testadiprazzo]

Che Schopenhauer sia il primo ad aver disatteso le sue teorie non ci piove, ma dubito che la bontà di un contenuto si misuri dalla coerenza del suo autore..
E tu che ti professi un cultore delle verità oggettive dovresti comprenderlo bene. Ti basti riflettere su questo: non è necessario che un uomo perfettamente bello sia un grande scultore, o che un grande scultore sia anche un bell’uomo

Guarda che io non mi invento quello che dico..ma mi baso sull'esperienza dei Maestri orientali..tipo Osho..Ramana..Krishnamurti..Shankara..capaci di far comprendere il Sè..
Poi mi affino col linguaggio di Guenon..che dice le stesse cose ..ma comprensibili alle menti filosofiche..
Altimenti non sarebbe possibile neanche uno scambio mentale..

[testadiprazzo]

E ti pareva...
Comunque ti ringrazio della risposta alquanto articolata!
La domanda che faccio a te personalmente è: cosa ti ha deluso della filosofia occidentale?

Mi ha deluso il fatto che dopo essere stato in gioventù anni a studiare..non ho ottenuto nulla ma solo confusione e parole e frasi senza senso..
Ma quando ho sentito le parole dei Maestri orientali..mi sono riempito di realtà..e cose concrete..
Le persone non sono uguali..e per me l'Atman e il Sè sono realtà sonanti..e dico per me..perchè chi non le percepisce pur avendole..è come se ne fosse privo..all'atto pratico..

[irriverente]

Solo un cuore semplice può riempirsi di gioia per quella manifestazione interiore.
Quella pace è così vicina e così lontana.
Shopenhauer come Parsifal che la prima volta non riesce a prendere il Graal perchè era appesantito dalla sua corazza, se se ne fosse liberato rimanendo con la sola tunica avrebbe potuto accedere al cospetto della Grande Coppa.
Troppi eroi mancati su questa terra.
Z4rdoz

Schopenhauer non è mai stato, nè ha mai avuto la pretesa di essere un eroe o un santo. Si è semplicemente ritrovato ad essere un genio.
Come il Budda è semplicemente.. il Budda.
Sarebbe auspicabile che, oltre che a parlare di cuori semplici, ogni tanto parlassi di teste audaci, possibilmente citandole.. Per un maggior giovamento collettivo

[testadiprazzo]

Già, sovente è proprio labile il confine tra il rifiuto del pensiero e l'incapacità di pensare..

Il pensare..se non è al servizio del Vero..è vizio e illusione..
e creazione di quelle deformazioni mentali che rendono difficile anche il capire le cose semplici..
e il thread è un'esempio..di quello che intendo..

[irriverente]

Il pensare..se non è al servizio del Vero..è vizio e illusione..
e creazione di quelle deformazioni mentali che rendono difficile anche il capire le cose semplici..
e il thread è un'esempio..di quello che intendo..

Se tu ignori il pensiero di tuo, non dovresti neppure valutarlo con criteri che sono peculiari del pensiero stesso: sarebbe una contraddizione in termini..
Se ritieni che il mio apporto nel thread sia di sola confusione, sappi che ne sei stato tu per primo complice coi tuoi botta e risposta.
A che pro?

[testadiprazzo]

Se tu ignori il pensiero di tuo, non dovresti neppure valutarlo con criteri che sono peculiari del pensiero stesso: sarebbe una contraddizione in termini..
Se ritieni che il mio apporto nel thread sia di sola confusione, sappi che ne sei stato tu per primo complice coi tuoi botta e risposta.
A che pro?

Non mi riferivo solo a te..anzi..con te almeno si può parlare ..e pur rimanendo nel mentale..lo esplori fino a che ti è possibile..che andare oltre..sarebbe possibile farlo solo dopo quella ristrutturazione mentale che si crea dopo l'Iniziazione reale..
Se lo vuoi sapere è stato un libro a farmi aprire gli occhi..
la dottrina suprema....dei discorsi tenuti da Osho sulle Upanishad..
e la mia vita è cambiata..e ho compreso il Sè..l'Atman..ce l'avevo..ma non ci avevo mai fatto caso..come un diamante usato per fermacarte e che venduto vale milioni..
Senza l'esperienza del Sè..i discorsi sono inutili..servono solo a stancarci..a nausearci..ed è proprio in ques'atmosfera che il Sè si rivela..quando non ne possiamo più delle nostre chiacchiere..