Logico!
I rom OFFRONO lavoro, ai minori di famiglie povere della loro etnia e agli schiavetti che la provvidenza mette nelle loro mani.
Solo dei rintronati di ideologie fallite finiti sotto il crollo del muro di Berlino e la devastazione dell'ultima tornata elettorale non può capire certe cose ovvie.
Le famiglie rom NON si inseriscono. Ogni progetto è sempre fallito al 90%. Come insegnante, ho fatto scuola ai nomadi che dovevano ottenere la terza media per adulti. Hanno frequentato 4 o 5 ragazzi dai 16 ai 23 anni su quasi una ventina di iscritti (ciò nonostante avessimo telefonato di continuo). Fu già un successo. Chiesi anche a quei ragazzi se avessero voglia di lavorare, soprattutto di avere una vera casa. Mi rispondevano che la loro vita era al campo, e lì volevano restare. Nacque comunque un rapporto amichevole, ma sono loro per primi a considerare il loro mondo staccato dal nostro. Se non è chiaro questo...
Se ai rom dovesse essere concesso di tutto, compreso ogni mezzo per vivere senza lavorare, non ti nascondo che sarei il primo a voler fare la vita del rom insieme a loro. Mi sembra un po' troppo. Concediamo elettricità, acqua e dei campi puliti, tutto aggratis. Va bene. Ma poi? Anche l'impunità di fronte alla legge? Anche la possibilità di sottoporre i bambini a vere e proprie torture?
La chiesa dice che la Terra è piatta, ma io so che è rotonda, perché ne ho visto l'ombra sulla Luna, ed ho più fiducia in un'ombra che nella chiesa.
Ferdinando Magellano
bho...
anch'io da "sinistro" non capisco chi difende i rom"a prescindere". chi delinque paga. se uno vuole fare lo zingaro cazzi suoi, ma se ruba va in galera. se costringe i bimbi a rubare io glieli tolgo perchè genitore indegno. ovviamente vale anche per gli italiani.
che non siano molto abituati a lavorare è un dato di fatto. che i comuni spendano soldi per integrarli è vero. ma loro accettano i "benefit" non per diventare come noi, ma solo per continuare a vivere come fanno adesso. ho esperienza di servizio civile con i rom e quindi non parlo per sentito dire.
sono semplicemente diversi dagli europei stanziali (da ormai 1500 anni, invasioni barbariche). il problema è che non ci siano "scontri" con i sedentari. quindi i comuni "pagano" per provare ad assimilarli o per non scaldare troppo gli animi delle due parti. la nostra etica ci impone di "aiutarli" (siamo cristiani) e non di cacciarli o peggio.
il succo è questo.
è una cosa difficilmente risolvibile.
no, non è reale quello che dici, il furto avviene come ultima risorsa perche si muore di fame, ma per i rom non è cosi, certi lavorano e sono integrati, certi invece delinquono, certi rifiutano di vivere secondo le leggi e vivono secondo le loro
non è cancellazione di culture, ognuno puo portare avanti la sua cultura con rispetto per gl altri ma non puo imporsi sopra della maggioranza dove vive, che dici se arrivo a casa tua e dalle 2 sino alle 6 di mattina metto il stereo a tutto volume? ci sono regole fatte perche cosi si vive in una comunita di persone tutte insieme, loro hanno anche le loro leggi che sono diverse dalle nostre e non è tutto rose e fiori, lo sapevi che combinano i matrimoni?