voterei tutti, meno bertinotti e giordano, se ci fosse un partito comunista che ricominciasse a parlare di salari e di orari di lavoro... anzichè solo di gay.
voterei tutti, meno bertinotti e giordano, se ci fosse un partito comunista che ricominciasse a parlare di salari e di orari di lavoro... anzichè solo di gay.
E' vero. Ormai i partiti comunisti e la sinistra antagonista nel suo complesso, viene ritenuta tutelatrice dei diritti dei gay e degli immigrati, tralasciando il tema FONDAMENTALE per questi partiti: IL LAVORO.
E' in parte vero, e da qui bisognerà ripartire per tornare ad avere un ruolo politico e sociale nel Paese.
Non per fare il rompiscatole o puntare il dito, ma quando queste cose le dicevano i compagni dentro rifondazione contrari alla linea di maggioranza erano additati come relitti del passato attaccati ai simboli e incapaci di analizzare al realtà, ora tutti a lamentarsi del troppo impegno sul tema dei diritti civili?
questo è un ottimo modo per sviare dai problemi.
rimane una provocazione verso i socialisti,certo,ma in ogni caso si evita di affrontare la questione!
il problema dei socialisti è un altro.
il voto socialista è intercettato da più soggetti politici,non solo dal PS!
molti socialisti,per svariate ragioni,votano PD e FI.
va avanti cosi da quando si disintegrò il PSI!
inoltre Voi non avete neppure subito un danno di immagine di quelle proporzioni.
i comunisti sono,invece,di fronte ad un bivio.
è l'ennesima scelta sull'identità e l'ennesima valutazione del lavoro fatto dal crollo del Muro!
le ragioni della dispersione del voto comunista hanno tutt'altra natura,poco politica ma soprattutto sociale rispetto alla fattispecie socialista!
negare questo elemento vuol dire ritornare a sbattere il naso contro la parete!
noto,principalmente fra le fila dei comunisti ortodossi,una forma di revisione della storia (recente) del PCI per giustificare un'identità che,da sola,non rende omaggio all'azione politica del più grande partito della sinistra storica.
è assurdo puntare sulle categorie politicizzate di lavoratori.
il PCI puntava sui lavoratori...e basta!
la partecipazione attiva al voto era una conseguenza dell'impegno del partito sulle più svariate questioni sociali!
però io non noto nelle odierne formazioni comuniste nessun impegno verso questa direzione!
noto strumentalizzazione e demagogia su problemi delicati.
avete persino manifestato contro il vostro stesso governo!
rendiamoci conto che la società è molto cambiata negli ultimi trent'anni e che le formule vanno riviste in continuazione.
l'ortodossia non ha mai pagato!
Per discutere bisogna sapere di cosa si parla, quello che fai tu è chiacchericcio da bar; ti permetti di sentenziare su un partito di cui non sai nulla e di un congresso di cui sai ancora meno, ti rinnovo l'invito a leggerti almeno i documenti congressuali...
abbiamo avuto varie occasioni di discutere e ogni volta si è rivelato quello cheera il tuo unico intento, dimostrare che i comunisti sono vecchi e ormai obsoleti.
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perchè erano venduti e hanno dimostrato di voler solo tradire... come dice la canzone..
è grazie a questa loro presunta modernità ed emancipazione che i lavoratori italiani ora sono i più poveri e i più sfruttati dle mondo occidentale..
mentre in italia i ricchi diventano sempre più ricchi .,,,
adesso faccio le dovute segnalazioni all'amministrazione!
deve finire questa storia che voi vi permettiate,non so con qualche spocchia,di censurare le mie parole!
abbi il fegato di scrivere in rosso le motivazioni del tuo intervento,altrimenti mi rivolgerò all'amministrazione.
ti invito a sottolineare i punti del regolamento che non avrei rispettato!
altrimenti reagirò di conseguenza rivolgendomi a chi di competenza!
dal regolamento:
la possibilità di censura è solo successiva e solo su segnalazione degli scritti ritenuti offensivi e/o diffamatori. In nessun modo l'eventualità del controllo successivo può essere inteso come autorizzazione a ledere il prossimo.
http://www.politicaonline.net/forum/...te=regolamento