L'ultimo puro Nazionalsocialista. Altro che quel ciarpame evoliano, si cominci a studiare Heidegger.
Lui e Junger i più grandi pensatori tedeschi del XX secolo.
LA cosa delle religiioni però la diceva già Stirner
la dicevano un po' tutti...
i comunisti vogliono il paradiso in terra!
Heidegger era un membro ufficiale e riconosciuto del partito nazionalsocialista. Non negò mai tale attribuzione, anzi difese i campi di concentramento come "simbolo del progresso tecnico tedesco". Scrisse svariati discorsi di Adolf Hitler. Nonostante questo era un filosofo così importante e centrale per il pensiero novecentesco che gli venne riaffidato l'incarico di Rettore. Evola? Ahahahahahahahah . Questo per dimostrare che Evola non fu escluso dall'agone filosofico perchè nazionalsocialista, ma perchè era uno sterile e modesto pensatore. Ergo la sua critica non è degna di accostarsi nemmeno con la fantasia all'esistenzialismo(?) heideggeriano.
Falso, altrimenti non si sarebbe dimesso da rettore dell'università di Friburgo..
Il figlio stesso (non legittimo), Hermann, in più interventi (vedi una sua recente intervista a MicroMega), non solo negò la connivenza del padre col regime, ma addirittura il suo interessamtno alla politica in sè.
Heidegger e il nazismo furono sì tangenti, ma mai complementari