Originariamente Scritto da
MaxRed
Vettel e la Toro Rosso per tutto il week end hanno dato una sonora lezione a McLaren e Ferrari, riuscendo perfettamente ad adattare la loro monoposto alle condizioni estreme sin dal sabato e ad esprimere al meglio il loro potenziale con questo giovincello teutonico che è stato a dir poco impeccabile. I due team principali invece hanno pasticciato non poco in qualifica, soprattutto con Hamilton e Raikkonen, mentre Massa e Kovalainen si sono schierati su una buona posizioni in griglia. In gara Vettel ha confermato quanto vale, Hamilton ha dato spettacolo risalendo dalla 15esima alla seconda posizione a suon di sorpassi al limite salvo poi dover rientrare per risostituire le gomme a causa delle condizioni della pista che andavano modificandosi (rientrando settimo, dietro Massa); il brasiliano della Ferrari dal canto suo sta dimostrando di essere cresciuto e maturato, se pensiamo cosa avrebbe potuto fare il Massa di inizio stagione con queste condizioni: adesso invece è impeccabile quando le condizioni sono ottimali (vedi Budapest e Valencia) e prudente quando invece la pista è in condizioni precarie (prima invece voleva sempre strafare e faceva errori grossolani, vedi Melbourne, Sepang e Silverstone). Raikkonen è l'unico dei piloti di punta che invece di progredire si evolve al contrario, tant'è vero che il pubblico ferrarista agli ultimi giri continuava ad incitare Massa, ma quando passava lui ormai si affievoliva rassegnato (qualcuno ha cominciato a spazientirsi, questo lo posso testimoniare essendo là). Ottimo come sempre Robert Kubica, supportato da una foltissima presenza di Polacchi venuti a Monza per tifare il loro idolo; bravissimo anche Alonso (quarto) con una Renault imbarazzante. Infine ancora complimenti alla Toro Rosso, i loro meccanici (con cui ho avuto modo di scambiare due chiacchiere) sono ragazzi bravissimi e disponibilissimi.