Girando per il web ho trovato qualcosa di interessante: un progetto dell'Aspen Institute Italia per valorizzare l'interesse nazionale ita(g)liano.

Guardate un po' chi c'e' in foto insieme a Romiti.......


http://www.aspeninstitute.it/Aspenwe...orm&Area=01011


Il progetto Interesse nazionale prevede un percorso di valorizzazione dell’identità, della cultura, della lingua e delle eccellenze italiane. Il suo obiettivo è quello di attivare un circuito virtuoso di riflessione e di azione in grado di coinvolgere istituzioni, mass-media, imprese e università. Occorre a tal fine ripensare i concetti di “interesse nazionale” e di “bene comune”, individuare e promuovere valori condivisi, farne emergere la coscienza nell'opinione pubblica, far crescere una classe dirigente più forte e in grado di guidare i cambiamenti. Tra i compiti principali di una leadership nazionale emerge, infatti, quello di far maturare il dibattito su questo tipo di argomenti, restituendo loro la necessaria centralità in un contesto europeo e internazionale.


L'esigenza di questo progetto è emersa da alcune iniziative organizzate sull’argomento da Aspen Institute Italia dove, a un vivace dibattito, è seguita la richiesta di ulteriori approfondimenti, data l’estrema attualità e la forte valenza strategica del tema.

Si rende necessaria a tal fine l’individuazione di un disegno connettivo, di una logica di collegamento tra il piano interno - con le priorità che comporta oggi la questione nazionale - e quello internazionale, che investe la reputazione del Paese.



Il progetto Interesse nazionale è modulato su più azioni:
  • l’organizzazione di una serie di incontri (alcuni dei quali già previsti nei programmi dell’Istituto) su temi che fanno chiaro riferimento all’interesse nazionale: la governance del Paese, la formazione di una nuova classe dirigente, la riforma delle autorità indipendenti, la legalità, le reti infrastrutturali e così via.
  • la realizzazione di un osservatorio della stampa internazionale che si occupi di monitorare l’immagine del Paese all’estero e di individuarne le positività. Attualmente sono prese in esame 46 testate internazionali, con particolare attenzione a giornali americani, inglesi, francesi, tedeschi, spagnoli, e a quotidiani in lingua inglese pubblicati in Russia, Cina, Giappone, India, Brasile, Sud Africa, Emirati Arabi.
  • la creazione di una vetrina delle eccellenze al fine di individuare i primati e dare visibilità ai “gioielli” del Paese. In ambito industriale viene stilata una classifica delle 100 imprese manifatturiere, con più di 50 milioni di euro di fatturato, che hanno ottenuto i risultati migliori. Nel campo della ricerca il progetto esamina le eccellenze con specifico riferimento alle scienze della vita, analizzando in un un'ottica internazionale le pubblicazioni scientifiche, i brevetti e i progetti.
La prosecuzione della ricerca riguarderà l'aggiornamento dei dati al primo trimestre 2008; l'allargamento dell'analisi alle società internazionali operanti in Italia; la creazione di una sezione dedicata alle segnalazioni di luoghi (imprese, laboratori, università) con la più alta capacità di attrarre talenti internazionali.

L'importanza del territorio e la qualità della vita saranno oggetto di un ulteriore proseguimento della ricerca.

Sono inoltre allo studio le seguenti attività:
  • un'iniziativa ove coinvolgere le eccellenze e i talenti italiani all'estero nei vari settori (università, giornalismo, ricerca, imprese e così via);
  • la reintroduzione nel dibattito pubblico - soprattutto tra i giovani - del tema centrale dell’identità, della cultura e della lingua italiana. Poiché il tema risulta particolarmente rilevante, anche a livello internazionale, l’Istituto desidera promuovere ulteriormente tale riflessione, in collaborazione con le più prestigiose istituzioni nazionali.
Con questo progetto l’Istituto intende, quindi, attivarsi su più fronti, attento come sempre ad evitare l’astrattezza di discussioni retoriche e a proporre azioni in grado di individuare e valorizzare il “lato nascosto” dell’Italia, quello che non è conosciuto all’estero e che non viene adeguatamente apprezzato all’interno.

I Soci dell’Istituto potranno fornire indicazioni e suggerimenti utilizzando l’area del sito loro riservata.

Il progetto è affidato a Cesare Romiti, Presidente Onorario di Aspen Institute Italia, affiancato da Giulio Tremonti, Presidente di Aspen Institute Italia e Ministro dell'Economia e delle Finanze, da Giuliano Amato, già Primo Ministro, e da gruppi di lavoro variabili a seconda dei temi trattati. L’iniziativa è coordinata dal Direttore Generale delle Attività Nazionali dell’Istituto, Giovanna Làuno.






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